Rivoluzionò la fotografia di moda che con lui, per la prima volta, fu accolta tra la fotografia d’autore ed esposta in gallerie d’arte
HELMUT NEWTON. WORKS
GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino apre la nuova stagione espositiva con una grande retrospettiva dedicata a Helmut Newton.
Fu l’artista che rivoluzionò la fotografia di moda che con lui, per la prima volta, fu accolta tra la fotografia d’autore ed esposta in gallerie d’arte
Newton (Berlino 1920 – Los Angeles 2004) nato da una ricca famiglia di origine ebrea si è interessato alla fotografia fin da bambino.
Appena sedicenne, nel 1936, si poteva considerare un fotografo professionista.
In effetti è stato uno degli artisti più affermati tra i fotografi del Novecento a livello internazionale.
La retrospettiva è resa possibile dalla collaborazione della GAM con la Fondazione Newton di Berlino che gestisce e promuove la ricca collezione dell’archivio dell’artista.
Sono esposte 68 fotografie, selezionale per presentare una ampia panoramica della sua lunga carriera artistica.
Foto in parte conosciute grazie alla loro presenza in riviste specializzate e libri in cui sono state inserite.
Il percorso espositivo, suddiviso in quattro sezioni e comprende scatti che vanno dalle copertine di Vogue fino ad opere più tarde come il ritratto di Leni Reifenstahl del 2000.
Ha ritratto molti personaggi famosi del Novecento in particolare artisti, stilisti e modelle.
Ogni suo scatto testimonia una padronanza tecnica ove luce naturale e luce artificiale si compenetrano.
L ‘incontro delle luci, senza quasi distinzione tra interni ed esterni, un bilanciamento perfetto tra luci, ombre e contrasti che mette in primo piano le immagini sui cui egli vuole concentrare l’attenzione.