GIOVANNI ANCESCHI

GIOVANNI ANCESCHI. Tomás Maldonado. Realtà e Virtualità: scopri l’analisi di sul rapporto tra arte, tecnologia e ambiente

DESIGN, RETORICA E RAGIONE INFORMATICA

Note intorno a “Tomás Maldonado, intellettuale politecnico”

Un evento presso Manifiesto Blanco di Milano vede come protagonista uno dei nomi più noti del mondo dell’arte e del design: Giovanni Anceschi.

È uscita per i tipi de il verri edizioni una raccolta di saggi di Giovanni Anceschi dedicata all’opera e al pensiero di Tomás Maldonado.

In questa occasione, Anceschi ha presenterà il suo ultimo lavoro, una raccolta di saggi intorno all’opera e al pensiero di Tomás Maldonado.

In dialogo con Tomás Maldonado

Tra i temi esplorati nel libro, troviamo l‘interazione tra realtà e virtualità, la questione ambientale, il rapporto tra artefatti e il corpo protesico e la teoria della rappresentazione.
Anceschi, in forma di dialogo, ha ripercorso questi ambiti della propria ricerca, anche alla luce di prospettive inedite derivanti dall’impiego di sistemi d’intelligenza artificiale.

Un appello alla conservazione dell’arte programmata e cinetica

Anceschi e Manifiesto Blanco commentano la recente decisione del Museo del Novecento di disallestire la sezione dedicata all’arte programmata e cinetica.
Sostengono che tale iniziativa, resa nota senza preavviso, rechi un danno al patrimonio culturale che le istituzioni dovrebbero preservare e rendere fruibile.

Giovanni Anceschi: tra arte cinetica e design

Giovanni Anceschi, nato a Milano nel 1939, ha fatto dei primi anni ’60 il suo periodo di massima espressione artistica con l’Arte cinetica e programmata / Nouvelles Tendences. Con Tomás Maldonado ha studiato e si è laureato alla scuola di Ulm. Anceschi ha insegnato discipline del design della comunicazione per 44 anni presso il DAMS di Bologna, il Politecnico di Milano e lo IUAV di Venezia.