In Archinto, Baselitz rende omaggio a Venezia e alla sua ricca tradizione artistica.
GEORG BASELITZ. Archinto
L’artista tedesco George Baselitz (Deutschbaselitz, Germania, 1938) sembra sia di casa a Venezia.
Mentre la Fondazione Vedova infatti organizza una mostra che indaga il rapporto di amicizia e di stima tra Baselitz e Vedova, palazzo Grimani, a due passi da Santa Maria Formosa, propone una mostra personale con i nuovi lavori dell’artista, alcuni dei quali realizzati espressamente per il Palazzo.
Sono opere che rimarranno in comodato al museo per concessione dell’artista grazie a uno speciale accordo.
È la prima volta ad oggi che avviene una collaborazione simile tra un artista contemporaneo e un museo statale a Venezia.
L’esposizione presenta nelle sale del piano nobile del museo dodici tele realizzate appositamente che saranno collocate nelle originarie cornici settecentesche a stucco, dove fino all’800 campeggiavano i ritratti della famiglia Grimani.
Il titolo della mostra “Archinto” e i suoi lavori fanno riferimento all’enigmatico ritratto del Cardinale Filippo Archinto che Tiziano realizzò nel 1558.
Portando la sensibilità dei Maestri Antichi in un contesto attuale, la qualità spettrale dei dipinti di Baselitz conferma il suo interesse per le tecniche di incisione e allude al tema artistico costante della mortalità umana.
La mostra è prodotta da Civita Tre Venezie e finanziata da Venetian Heritage e dal Ministero della Cultura, in collaborazione con Gagosian e Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.
Fondamentale è stato inoltre il sostegno di numerosi mecenati che sancisce ancora una volta la virtuosa collaborazione tra pubblico e privato nella salvaguardia e nella valorizzazione del patrimonio storico-artistico di Venezia.
In occasione del riallestimento della Sala del Doge è stato anche possibile realizzare importanti lavori di manutenzione del museo, oltre al ripristino della Sala di Psiche, alla creazione di un nuovo impianto di riscaldamento e di un nuovo impianto illuminotecnico per l’intero piano nobile.