Fonte: fanpage
Terzo giorno di protesta per il Movimento dei Forconi, che minaccia di spostare i presidi sotto i palazzi del potere se verrà confermata la fiducia al governo.
Giornata cruciale per il Movimento dei Forconi. Oggi il Parlamento vota la fiducia al governo Letta e due giorni fa Danilo Calvani, uno dei leader della protesta, aveva avvisato: “Se mercoledì sarà votata la fiducia al governo e i politici non resteranno a casa, ci organizzeremo in questi giorni per indire la prossima settimana una manifestazione a Roma che porti milioni di persone. Sarà un assedio pacifico e concorderemo il percorso con le forze dell’ ordine, ma siamo disposti a restare fin quando i politici non andranno via”. I contestatori, dunque, potrebbero essere in procinto di partire per Roma, abbandonando le decine di presidi nel paese per concentrarsi sulla Capitale e i palazzi del potere. E proprio per scongiurare questa eventualità ieri è intervenuto il ministro degli interni Alfano: “La linea è quella del rispetto della legge e della democrazia, significa che noi siamo per dare supporto a chi protesta pacificamente, ma deve farlo nel rispetto della legge, non consentiremo che le città vengano messe a fuoco. Sono inaccettabili le minacce a commercianti per far chiudere le attività commerciali”. Il ministro, intervistato dal Tg3, ha spiegato la posizione del Governo. “Pieno sostegno e solidarietà a Torino, siamo dalla parte dei torinesi, che non possono vedere violata la propria libertà di vivere la loro città liberamente”.