Catalogo ragionato Giulio Paolini. Le opere dell’artista in formato digitale. Un nuovo modo di conoscere la sua arte e le sue tecniche

Nato a Genova nel 1940 e residente a Torino, Giulio Paolini è uno degli artisti italiani più noti ed affermati a livello internazionale.

Esponente di spicco dell’avanguardia concettuale, Paolini ha richiamato l’attenzione sugli elementi costitutivi di un quadro, sullo spazio della rappresentazione, sul rapporto tra l’opera e lo spettatore, così come sulla figura dell’autore.

Nel 2004 assieme alla moglie Anna (mancata nel 2021), Giulio Paolini ha costituito la Fondazione Giulio e Anna Paolini.

Lo  scopo era di salvaguardare e diffondere la conoscenza delle attività dell’artista.

La Fondazione conserva gli archivi di Giulio Paolini e una collezione di suoi lavori.

Si occupa anche della catalogazione ragionata delle sue opere, favorisce la mediazione della sua poetica e promuove inoltre iniziative volte all’approfondimento e alla divulgazione del suo operato.

Notevole è l’impegno della Fondazione nella realizzazione e pubblicazione del Catalogo ragionato delle sue opere in formato digitale.

Il primo catalogo era stato pubblicato nel 2008 in due volumi dall’editore Skira di Milano ed era limitato alla produzione di quadri, sculture e installazioni dal 1960 al 1999.

Per scelta della Fondazione, ora il catalogo è pubblicato in versione digitale online ed è disponibile in libero accesso attraverso il sito ufficiale della Fondazione stessa (www.fondazionepaolini.it ).

La consultazione è semplice e, cliccando la miniatura di un’immagine, si accede dunque alla scheda ragionata dell’opera, che riporta i dati di base, le esposizioni e la bibliografia.

Il catalogo documenta tutte le opere finora note di Giulio Paolini (esclusi soltanto gli omaggi ad personam, ideati come tali e recanti al recto espliciti riferimenti al destinatario).

È diviso in sezioni tematiche sulla base del genere di opere:

• quadri, sculture e installazioni (opere bidimensionali a parete, lavori tridimensionali su base, installazioni, dal piccolo al grande formato fino alla dimensione ambientale con quasi 1200 opere);
• opere su carta (circa 2400 tra collage e disegni, di formato piccolo e medio);
• edizioni grafiche/stampa e multipli ora arricchito con edizioni a stampa e multipli prodotti dal 1967 ad oggi.

La produzione a stampa, iniziata nel 1967 è tuttora in corso.

Comprende opere di diverse tecniche e generi (portfolio, libri, stampe, oggetti) che, nel loro insieme, offrono una significativa rappresentazione del linguaggio e della poetica di Paolini.

Il Catalogo ragionato digitale di Giulio Paolini è pertanto un patrimonio archivistico condiviso, con pochi precedenti in Italia, che documenta in termini inediti l’intera produzione dell’artista.

Questa realizzazione digitale permette di conoscere la sua arte e le sue tecniche realizzative e di avvicinarsi così alla sua vita artistica.

Uno straordinario strumento che permette così di immergersi nel mondo dell’artista, alla scoperta dei suoi temi e motivi, del suo linguaggio visivo e del suo pensiero.