EMILIANO MAGGI. SONGS AND SPELLS

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- DATA INIZIO: 02/12/2022

- DATA FINE: 13/03/2023

- LUOGO: FIRENZE – Museo Stefano Bardini

- INDIRIZZO: Via Renai 1

- TEL: +39 0552768224

La ricerca di Emiliano Maggi è concentrata sulla forma umana in una visione che include non solo il corpo ma anche la mente, l’immaginazione e l’anima.

EMILIANO MAGGI. SONGS AND SPELLS

 

 

FIRENZE – Museo Stefano Bardini Via Renai 1

Dal 02/12/2022 al 13/03/2023

Il Museo Novecento di Firenze, inaugurato nel 2014, è dedicato all’arte italiana del XX e XXI secolo e propone, oltre ad una collezione permanente, mostre e cicli espositivi, installazioni e progetti speciali; la sede espositiva è l’antico spedale delle leopoldine di piazza Santa Maria Novella.

Tuttavia vengono utilizzate anche altre sedi per esposizioni temporanee.

Tra queste il Museo Stefano Bardini che prende il nome dal suo ideatore Stefano Bardini (1836-1922), fra i più autorevoli antiquari italiani, che dopo anni di intensa attività commerciale decise di trasformare la propria collezione in museo e di donarla al Comune di Firenze.

Dal 2 dicembre 2022, dopo essere stato protagonista della Florence Art Week con il progetto Water Spell, Emiliano Maggi torna a Firenze con la personale Songs and Spells, una mostra a cura di Caroline Corbetta concepita per le sale del Museo Stefano Bardini.

Artista visivo e musicista, performer, pittore e scultore, Emiliano Maggi (Roma, 1977) mette in scena uno spettacolo continuo dove brandelli di leggende popolari, film dell’orrore, letteratura erotica e poesia romantica si innestano uno sull’altro creando un paesaggio estetico ibrido e mutevole, magico e insieme lugubre.

Le sue opere sono frutto di una relazione intuitiva con una molteplicità di tecniche e linguaggi: dalla scultura alla performance, dalla pittura alla musica e alla danza.

Con Songs and Spells l’artista instaura una connessione con la stratificazione sintetica di epoche e stili del museo fiorentino.

Oltre una ventina di sculture in ceramica realizzate da Maggi dal 2018 ad oggi, con fogge e finiture diverse, ora opache ora lucidissime, e una piccola serie di nuovi dipinti, compongono un percorso espositivo incentrato sul tema della metamorfosi dove ogni soggetto è catturato in un momento di trasformazione.

Busti le cui fattezze paiono sul punto di liquefarsi o ricomporsi sotto l’effetto di un incantesimo, parti anatomiche in cui si innestano elementi animali, ma anche oggetti-sculture attraverso cui la presenza umana è evocata come l’eco di una canzone.

Maggi affonda le mani nel passato della città, nel suo patrimonio artistico, per plasmare nuovi miti, questa volta in un luogo d’eccezione: la sede della collezione dell’antiquario fiorentino Stefano Bardini, noto come il “Principe degli antiquari”, di cui quest’anno si celebra il centenario dalla scomparsa.

ORARI DI APERTURA

  • Da ottobre ad aprile
  • Lunedì e venerdì> domenica 11.00 – 17.00
  • Ultimo ingresso 60 minuti prima della chiusura

INFO

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