Durante una residenza artistica a Venezia Chantal Joffe ha realizzato autoritratti, dipinti di sua figlia Esme, nature morte sullo sfondo della città
I dipinti di Chantal Joffe, ‘The Eel’ presso Victoria Miro Venice, che catturano la fragilità e la vitalità dell’esistenza umana
- Victoria Miro Venice
- Il Capricorno, San Marco 1994, 30124 Venice, Italy
- 5 Settembre–21 Ottobre 2023
- Martedì > sabato 10.00 – 13.00 /14.00-18.00
- Lunedì su appuntamento
Durante una residenza presso la galleria Victoria Miro a Venezia nell’estate 2023, l’artista inglese di origine americana Chantal Joffe (Vermont/USA 1969) ha realizzato una serie di dipinti che ora, la galleria presenta in una mostra inaugurata il 5 settembre dal titolo The Eel/L’anguilla.
Chantal Joffe è conosciuta internazionalmente per i suoi ritratti, dipinti in modo fluido e scorrevole, nei quali riesce a catturare emozioni, debolezze e la vitalità dell’esistenza umana.
Chantal Joffe: The Eel
La sua ricerca ha spesso privilegiato soggetti femminili: bambine, ragazze e donne ritratte in diversi momenti della vita e raccontate senza esprimere giudizi ma con grande slancio e partecipazione e una costante trasgressione da qualsiasi ordine formale.
Durante la residenza artistica a Venezia Chantal ha realizzato autoritratti, dipinti di sua figlia Esme, nature morte sullo sfondo della città nel suo picco di alta stagione, un luogo di magnificenza, stimolazione, piacere, eccesso e decadimento, che si rovesciano all’infinito l’uno nell’altro.
Fragilità e la vitalità dell’esistenza umana
La mostra è accompagnata da The Spoils, un nuovo saggio di Olivia Laing, che scrive:
“Come puoi dipingere tutto questo?”
Metti il tuo corpo al centro e spera di cogliere un lampo mentre qualcosa svanisce o cambia stato.
L’unico modo per camminare in mezzo alla folla è sottomettersi al suo ritmo da sonnambulo, e forse queste immagini sono un po’ così.
Lido, vaporetto, tramezzini nel piatto.
Tutto è meraviglioso, tutto contiene la sua segreta prova di morte.’