Uno spaccato sull’innovativa pop art del secolo scorso, icona di un radicale cambiamento della concezione artistica, con pezzi unici di Andy Warhol
ANDY WARHOL e la New Pop
Villa Bertelli a Forte dei Marmi ha inaugurato il 28 gennaio la mostra Andy Warhol e la New Pop, a cura della Fondazione Mazzoleni, con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi e dell’Ordine dei Cavalieri di Malta.
La Fondazione Mazzoleni promuove eventi culturali non solo con artisti di caratura internazionale ma pone soprattutto grande attenzione anche alle nuove leve emergenti, seguendole nel loro processo di evoluzione artistica e professionale.
Tra gli artisti di livello internazionale privilegia in particolare quelli che maggiormente hanno segnato i nuovi percorsi del contemporaneo e Andy Warhol è certamente una delle icone dell’innovazione nell’arte di oggi.
Nato a Pittsburgh in Pennsylvania nel 1928 Warhol è stato un artista a tutto campo: pittore, grafico, illustratore, scultore, sceneggiatore, produttore cinematografico, produttore televisivo, regista, direttore della fotografia e attore statunitense, figura predominante del movimento della Pop art e uno dei più influenti artisti del XX secolo.
Per l’occasione, la Fondazione Mazzoleni ha selezionato una collezione di circa 100 opere, a partire dalle icone più popolari e riconosciute in tutto il mondo, quali le Marilyn, il Mao e le Campbell’s, ai cimeli più rari e introvabili come le scarpe di Michael Jackson e la chitarra dei Rolling Stones.
Tutte opere, come spiega la curatrice, realizzate nello stile inconfondibile del grande artista, come il suo linguaggio creativo che ha fatto scuola polarizzando un’epoca, coinvolgendo critica e mercato, ma soprattutto influenzando il gusto collettivo – quello popolare al quale la Pop Art si richiamava. Condizione indispensabile: l’utilizzo di immagini della comunicazione di massa e della pubblicità come fonte di ispirazione.”