Come far rivivere le edicole votive con l’arte contemporanea
Il comune di Parabita in Lecce ospita dall’ 11 maggio la manifestazione permanente VOTIVA, presso le edicole votive sparse sul territorio
In ogni borgo antico si sono realizzate, nel tempo, edicole votive “stradali” le cosiddette “madonnelle” (anche se non tutte di soggetto mariano), posizionate in tempietti o sulle facciate dei palazzi secondo una consuetudine che risale addirittura alla civiltà romana.
Nel centro del piccolo borgo di Parabita nell’entroterra salentino, non mancano queste edicole, espressioni della religiosità popolare, ma spesso giacciono in stato di abbandono.
A Parabita è partito un innovativo progetto Parabita per il contemporaneo, diretto da Giovanni Lamorgese, che ha coinvolto artiste e artisti italiani e internazionali, anche di primo piano, nella creazione di opere site specific dalle dimensioni ridotte.
L’obiettivo è quello di realizzare a Parabita una collezione d’arte permanente e diffusa che invita a riscoprire il senso di comunità e riqualifica il territorio.
Votiva, inaugurata l’11 maggio 2024 rappresenta il primo atto di questo progetto più ampio e vede 16 artisti impegnati a inserire la propria opera nelle edicole votive sparse nel territorio.
Ed è veramente incredibile che un piccolo paese come Parabita sia riuscito a coinvolgere in questo progetto artisti come: Francesco Arena, Chiara Camoni, Ludovica Carbotta, Claire Fontaine, Gianni Dessì, Ektor Garcia, Helena Hladilovà, Felice Levini, Claudia Losi, K.R.M., Mooney, Liliana Moro, Adrian Paci, Mimmo Paladino, Luigi Presicce, Michelangelo Pistoletto e Namsal Siedlecki.
Visitare quindi questo piccolo borgo di poco più di 8000 abitanti e seguire il percorso che si snoda in 16 tappe + una, realizzata dal direttore del progetto, è come entrare in una raffinata galleria d’arte contemporanea.
Il sito del comune riporta l’intero percorso con schede esplicative per ogni intervento alla pagina https://www.comune.parabita.le.it/it/page/126099