Una selezione di cinquant’anni di viaggi di Salgado nel mondo
SEBASTIÃO SALGADO Magnum Opus. 1973 abbandona il lavoro di economista e inizia la carriera di fotografo. agenzia fotografica Sygma

Dal 18 gennaio 2023 la galleria Robert Klein di Boston presenta SEBASTIÃO SALGADO Magnum Opus, selezione di immagini prodotte in cinquant’anni di viaggi nel mondo di uno dei più importanti fotografi contemporanei, il brasiliano Sebastião Ribeiro Salgado.
Nato in Brasile nel 1944, Salgado ha una formazione economica e infatti nei primi tempi, lavora come economista per l’Organizzazione Internazionale per il Caffè a Parigi e a Londra.
1973 abbandona il lavoro di economista e inizia la carriera di fotografo
Spirito curioso nel 1973 abbandona il lavoro di economista e inizia la carriera di fotografo professionista, diventando presto un esperto di immagini di guerra.
agenzia fotografica Sygma
Lavora prima come freelance e poi per l’agenzia fotografica Sygma documentando la rivoluzione in Portogallo, la guerra in Angola e gli avvenimenti in Mozambico.
Viaggia molto, in particolare in America Latina ove comincia a mostrare le caratteristiche centrali del suo lavoro rivolto soprattutto a rappresentare una popolazione di derelitti,
Dai suoi viaggi nascono grandi affreschi sui modi di vita e le condizioni di lavoro dei contadini, dalle Americhe all’ Africa, con le sue carestie e i suoi genocidi.
Documenta poi l’umanità in movimento, non solo profughi e rifugiati, ma anche immigranti verso le immense megalopoli del Terzo Mondo
Le sue immagini confluiscono nei suoi primi libri a partire da Altre Americhe del 1983 cui sono seguiti La mano dell’uomo, In cammino, Ritratti di bambini in cammino per citarne solo alcuni.
Le immagini presenti nelle pubblicazioni , tutte di grande successo a livello mondiale, colpiscono profondamente l’opinione pubblica e ben presto Salgado viene considerato, a giusto titolo, come uno dei più grandi “fotografi umanisti”
Per la mostra di Boston le immagini, una selezione appositamente realizzata da Sebastião Salgado e Lélia Wanick Salgado, includono alcune delle sue due serie più recenti, Amazônia e Genesis, ciascuna il risultato di sette anni di lavoro, così come da progetti precedenti, come Altre Americhe, Sahel e Lavoratori.
Sono presenti anche le famose immagini della miniera d’oro brasiliana, Serra Pelada, e dei giacimenti petroliferi in fiamme del Kuwait, dati alle fiamme per ordine dell’iracheno Saddam Hussein nel 1991.