Richard Marquis è uno dei più rappresentativi esponenti del Movimento americano Studio Glass, che in Venezia ha trovato ispirazioni e continui confronti
Richard Marquis: Keepers
La galleria fondata da Caterina Tognon in Venezia nel 1992 è oggi collocata in una posizione strategica, in una romantica corte sul Canal Grande di fronte a Punta della Dogana e a due passi da Piazza San Marco.
La galleria ha attivato negli anni una rete di relazioni che le permette di organizzare importanti mostre in collaborazione con istituzioni pubbliche e private di prestigio a livello internazionale.
E’ il caso della mostra dedicata a Richard Marquis (Bumble Bee Arizona USA 1945), che rappresenta quasi un’indagine di fine carriera su una delle figure più rappresentative del movimento americano Studio Glass.
La mostra di Venezia è parte della retrospettiva è stata organizzata dal Museum of Glass di Tacoma, Washington, in collaborazione con il Wichita Art Museum e curata dal curatore di Seattle Vicki Halper.
Le gallerie saranno organizzate tematicamente e includeranno aree del suo lavoro che sono state raramente esposte, comprese ceramiche e stampe.
Richard Marquis è noto per tecnica straordinaria che lo ha portato ad innovazioni audaci nel campo del vetro, sempre animato da sensibilità ironica e spirito iconoclasta.
Nei suoi 50 anni di carriera è stato costantemente inventivo affrontando senza limitazioni il lavoro con rigore e intelligenza.
Il suo lavoro è raccolto ed esposto in tutto il mondo.
Keepers propone in mostra oltre un centinaio di opere selezionate dagli archivi dell’artista e rappresentative della sua arte dagli anni ’60 ad oggi.
Marquis chiama questi pezzi i suoi Keepers/custodi.