NANCY HOLT & HANNE DARBOVEN: Time goes on and remains

controllare preventivamente nel sito esattezza dei dati relativi a mostra, orari e condizioni di accesso

- DATA INIZIO: 24/03/2021

- DATA FINE: 05/05/2021

- LUOGO: BERLINO - Sprüth Magers, Berlin

- INDIRIZZO: Oranienburger Strasse 18 Mostra ONLINE

- TEL: +49.30.2888403.0

Due artiste alle sponde opposte dell’atlantico impegnate in opere concettuali

NANCY HOLT & HANNE DARBOVEN: Time goes on and remains

 

Nancy Holt Concrete Poem, 1968 (Installation view)
Nancy Holt
Concrete Poem, 1968 (Installation view)

Due artiste alle sponde opposte dell’atlantico impegnate in opere concettuali di grandi dimensioni in cui entrambe indagano la qualità del tempo nella vita dell’individuo

In periodo di Pandemia insistente le gallerie di ogni parte del mondo si stanno attivando per presentare le proprie proposte non solo con allestimenti per mostre in presenza ma anche con mostre ONLINE, supportate o meno da effettivo allestimento in sede.

Anche Sprüth Magers di Berlino presenta online una mostra a due con opere di Nancy Holt e di Hanne Darboven.

Un legame tra queste due artiste che parte da un’opera inedita con un’iscrizione sincera, inviata a Holt da Darboven nel 1973.

Le opere esposte dimostrano l’interesse comune di Holt e Darboven nel rivelare le particolari qualità del tempo vissuto, del tempo misurato e del tempo che scorre.

L’americana Nancy Holt (1938 – 2014) è stata un artista impegnata nel mondo della land art che si è avventurato nel cinema, nella fotografia, nelle installazioni e nella scultura.

La sua opera più nota è “Sun Tunnels” costruita nel deserto dello Utah, espressione forte di quel movimento che vedi gli artisti interenire nella natura con i propri materiali come terra, pietre, fiori, rami, tronchi, neve, acqua, fango, erbacce, piante, ecc.

E tipico, peraltro, degli artisti della Land Art collocare le loro installazioni in foreste, deserti, fiumi, torrenti o spiagge.

La tedesca Hanne Darboven (1941 –2009) quasi coetanea di Holt si è fatta conoscere a livello internazionale con lavori di arte concettuale

Le sue erano grandi installazioni contenenti composizioni di lettere o più frequentemente di numeri, ordinati secondo un sistema da lei stessa ideato e che lei descriveva come “letteratura matematica”

A partire dagli anni ’80 le sue opere si fanno più complesse, coinvolgendo l’uso di musica, fotografia e nuove tecnologie.

Entrambe le artiste sono presenti con documentazioni delle loro opere.

ORARI DI APERTURA

  • Sempre disponibile online fino al 5 maggio 2021

INFO

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