Pur realizzate in modo spontaneo e istintivo , le figure prevalentemente nere di Lynette Yiadom-Boakye sembrano esistere al di fuori di un tempo o di un luogo specifico
LYNETTE YIADOM – BOAKYE Fly in league with the night
Aperta nel 1897 a Londra in una unica sede, la Tate è oggi una delle più importanti istituzioni culturali del regno Unito, con 4 sedi due a Londra, una a Liverpool e una a St.Ives.
La sua collezione permanente, incentrata sull’arte britannica dal 1500 ad oggi, ma ricca anche arte moderna e contemporanea internazionale, conta quasi quasi 70.000 opere d’arte.
Negli spazi dedicati alle mostre temporanee la Tate Britain di Londra propone fino al 31 agosto 2020 una mostra personale della giovane artista britannica Lynette Yiadom-Boakye,.
Yiadom-Boakye è artista e scrittrice, nata nel 1977 a Londra, dove attualmente vive e lavora.
Ha frequentato il Central Saint Martins College of Art and Design, il Falmouth College of Arts e le Royal Academy Schools.
Ha ricevuto il premio Carnegie Prize 2018, assegnato per il suo contributo alla Carnegie International, 57a edizione ed è stata selezionata per il Turner Prize 2013.
I suoi dipinti hanno l’aspetto di opere formali tradizionali, ma i soggetti e il modo in cui viene gestita la pittura sono decisamente contemporanei
Questa mostra presenta circa 80 dipinti e opere su carta dal 2003 ad oggi, ampia espressione della carriera dell’artista fino ad oggi.
Le figure nei dipinti di Yiadom-Boakye non sono persone reali: le crea dalle immagini trovate e dalla sua immaginazione. Sia familiari che misteriosi, invitano gli spettatori a proiettare le proprie interpretazioni e sollevare importanti questioni di identità e rappresentazione.
