L’artista che affronta il tema della cina subito dopo la rivoluzione culturale maoista.
JING KEWEN: CLOUDLESS 万里无云
La galleria Massimo De Carlo nasce nel 1987 e si distingue subito nel panorama artistico per alcune scelte coraggiose e controcorrenti: dare importanza ad artisti meno conosciuti in Italia nell’epoca.
Negli anni, artisti della galleria come Maurizio Cattelan, Rudolf Stingel, Piotr Uklański, Diego Perrone, Paola Pivi, Yan Pei-Ming, Kaari Upson, Andra Ursuta e Andrea Zittel hanno ottenuto riconoscimenti internazionali, sono stati esposti in gallerie, musei biennali in Europa e negli Stati Uniti e hanno conquistato un posto di rilievo in importanti collezioni pubbliche e private.
Oggi vanta gallerie a Milano, Londra, Hong Kong e uno spazio virtuale VSpace
Che offre online opportunità attraverso il sito web.
Dal 5 novembre 2020 De Carlo presenta nella sua sede di Hong Kong la mostra
Cloudless 万里无云 dell’artista cinese Jing Kewen.
Nato a Pechino nel 1965, dove vive e lavora, Jing Kewen realizza la sua prima mostra personale con Massimo de Carlo.
Sono esposte opere realizzate nell’arco di vent’anni, selezionale dall’autore stesso.
La mostra racconta un viaggio attraverso l’opera dell’artista evidenziando un linguaggio che lo ha reso una voce unica tra i suoi coetanei.
In quanto membro dell’avanguardia cinese, Kewen ha comunque scelto di accettare una “nuova era” a partire dagli anni ’90, influenzata dalla globalizzazione e dal post-modernismo.
Ma Kewen non affronta questi cambiamenti con toni critici, ma guarda al passato con occhio neutro, lo riesamina e rivaluta in una prospettiva aperta e multiforme.
Il suo tema ricorrente è quello della Cina subito dopo la Rivoluzione Culturale: un periodo di difficoltà e idealismo che può sembrare irreale con la mercificazione del paese del tempo attuale.