Una mostra collettiva che riflette sul corpo come metafora per molte cose:strumento per sperimentare il mondo e, insieme, contenitore di significato, identità, genere,messaggio.
EQUAL AFFECTIONS
GRIMM è stata fondata ad Amsterdam nel 2005.
Sin dalla sua fondazione, la galleria si è impegnata a promuovere e sostenere artisti emergenti e a metà carriera che lavorano in una vasta gamma di media.
In rappresentanza di trenta artisti internazionali, la galleria ha due spazi ad Amsterdam e uno a New York.
Nelle due sedi di Amsterdam la galleria propone una mostra collettiva dal titolo Equal affections, che richiama il romanzo omonimo di David Lewitt del 1988.
Il tema della mostra è il corpo, come metafora per molte cose.
Il corpo come strumento per sperimentare il mondo ed insieme contenitore di identità, genere, significato e messaggio.
Equal Affections riunisce quattordici artisti che esplorano come il sé emerge in relazione alla comunità e alla società in generale.
Un’indagine sul genere e sulla sua rappresentazione mette in primo piano queste ricche rappresentazioni delle persone e dei loro mondi interiori.
Insieme, queste opere d’arte commemorano l’aspetto e la sensazione della vita contemporanea: mentre alcune si avventurano nella fantasia, altre sono saldamente ancorate alla fisicità.
Molti possono essere letti come dimostrazioni di identità personale e questo evidenzia un cambiamento nel modo in cui l’identità è resa visibile nell’arte, e più in generale nella cultura contemporanea.
Allo stesso modo, la tecnologia come filtro per sperimentare gli altri e la sua influenza sul modo in cui ci presentiamo, sono temi ricorrenti.
In ogni gesto, posa e manierismo dipinto questi artisti presentano un forte argomento per il potere di integrare la superficie e l’interno delle nostre vite, come approccio per raccontare la propria storia personale.
I quattordici artisti sono:
Katherine Bradford, Jonathan Lyndon Chase, Felix de Clercq, Anthony Cudahy, Ryan Driscoll, Kyle Dunn, Celeste Dupuy-Spencer, Louis Fratino, Lenz Geerk, Jenna Gribbon, Doron Langberg, Justin Liam O’Brien, Michael Stamm e Salman Toor.
