Il museo è dedicato a beato Francesco Faa di Bruno, figura poliedrica della Totino dell’ottocento che riuscì a coniugare in modo mirabile scienza e fede.
Di nobili origini fu soldato, uomo di carità e scienza e infine, negli ultimi anni di vita, sacerdote.
Per l’epoca in cui visse (1825-1888) fu un intelligente precursore nell’affrontare le problematiche e i bisogni delle donne in difficoltà.
La sua opera fu soprannominata “La cittadella della donna”.
E’ parte del circuito dei Musei dei Santi sociali, suggestivo circuito museale che testimonia le opere e l’impegno di fede e solidarietà dei più noti santi sociali torinesi