L’eredità di un originale artista e scienziato: centinaia di varietà di frutti riprodotte con verosimiglianza sorprendente che offrono anche l’occasione per riflettere sul tema, attualissimo, della biodiversità.
Il Museo della Frutta, inaugurato nel 2007, presenta una straordinaria collezione di mille e più “frutti artificiali plastici” modellati a fine Ottocento da Francesco Garnier Valletti.
Cuore e centro del museo è la straordinaria collezione pomologica costituita da centinaia di varietà di mele, pere, pesche, albicocche, susine e uve, che offre l’opportunità di conoscere la vita e l’opera di Garnier Valletti, geniale ed eccentrica figura di artigiano, artista, scienziato.
L’allestimento ricostruisce anche i laboratori d’analisi, la biblioteca e l’ufficio del direttore della “Stazione di chimica agraria”, poi “Istituto sperimentale per la nutrizione delle piante”. Gli arredi originali ne valorizzano il patrimonio storico-scientifico.