Il Museo Nazionale dell’Automobile nasce nel 1932 da un’idea di due pionieri del motorismo nazionale, Cesare Goria Gatti e Roberto Biscaretti di Ruffia (primo Presidente dell’Automobile Club di Torino e tra i fondatori della Fiat).
Dal 1960 il museo è ospitato nella nuova sede , ristrutturata nel 2011 che prevede un percorso espositivo su tre piani.
Nel 2013 il prestigioso quotidiano inglese The Times inserisce il MAUTO nella classifica dei 50 migliori al mondo nella tipologia.
Con le oltre 200 vetture originali di 80 marche diverse, il museo racconta l’evoluzione dell’automobile da mezzo di trasporto a oggetto di culto.
È uno dei musei a carattere tecnico-scientifico più famosi al mondo.
Fra i pezzi più pregiati, la “vettura a vapore” di Virginio Bordino (1854), il primo modello Benz (1893), il primo modello Peugeot a circolare in Italia, il Pecori, ovvero la prima auto a tre ruote costruita in Italia.
In mostra ci sono inoltre importanti prototipi e modelli iconici, mentre in sottofondo risuonano canzoni de gli anni Sessanta e il ruggito dei motori della Formula Uno