Stefanio di Stasio è tra i pionieri del ritorno alla pittura a cavallo degli anni ’70 e ’80 del Novecento
STEFANO DI STASIO Da genti e paesi lontani – Mostra Rovereto
ROVERETO (Trento) – MART Corso Bettini 43
Dal 16/07 al 05/11/2023
Il Mart presenta una grande mostra monografica dedicata a Stefano Di Stasio, artista e intellettuale attivo a Roma dalla fine degli anni Settanta.
Nato a Napoli nel 1948 Stefano Di Stasio si trasferisce a Roma con la famiglia nel 1950. Dal 2000 vive e lavora tra Roma e Spoleto.
Tra i pionieri del ritorno alla pittura a cavallo degli anni ’70 e ’80 fu, in particolare, uno dei primi a proporre un’arte radicalmente in antitesi con l’azzeramento operato dalle ultime neo-avanguardie degli anni ’70.
Spinto da una rinnovata esigenza di immagine e dal desiderio che dell’immagine si faccia carico “di nuovo” la pittura, Di Stasio, a partire dal 1978 diviene artefice di un’arte visionaria che, pur riproducendo i dati visibili del mondo, resi nel modo di un realismo narrativo che si richiama al sapiente mestiere della pittura del passato, tende ad abitare una dimensione lontana dal tempo della cronaca in cui, attraverso il racconto pittorico, gli uomini e le cose della realtà perdono il loro nesso logico, assumendo l’aspetto enigmatico del simbolo.
Nei suoi lavori mescola, infatti, elementi di realismo ad atmosfere enigmatiche e richiami alla classicità delle forme compositive.
Negli anni Ottanta e Novanta espone in musei e gallerie, piace ai collezionisti più raffinati, le sue opere vengono presentate alla Biennale di Venezia e partecipa a diverse edizioni della Quadriennale di Roma.
In un percorso di oltre 50 opere, di cui 2 appartenenti alle Collezioni del Mart, la mostra “Stefano Di Stasio. Da genti e paesi lontani”, aperta al pubblico il 16 luglio, si concentra sugli approdi più recenti della ricerca dell’artista, anche grazie alla presenza di un nucleo rilevante di lavori inediti.