Sabato 18 dicembre alle ore 17,00 nella sala espositiva comunale di Ladispoli, si è inaugurata la personale del Maestro Luciano Santoro, che si è presentato al pubblico del litorale romano con opere scultoree e pittoriche appartenenti alla sua vasta e lunga carriera artistica. La Mostra patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ladispoli è stata presentata dal delegato all’arte Filippo Conte che ha portato ai presenti i saluti dell’amministrazione comunale e dal prof. Edmond Galasso che ha illustrato le opere in esposizione:”Santoro dimostra una pittura ritmica carica di sensibilità. Grande pittore della scuola artistica primitiva, è un artista instancabile che lavora soffrendo ma con entusiasmo. Quando scolpisce può stare diverse ore a scolpire, tirando fuori dalla materia grandi opere d’arte. Le figure alla Sansovino che prendono vita dalla materia sembrano leggerissime e rispecchiano pienamente la sua sensibilità d’artista…

”Dopo diversi anni di sperimentazioni,il maestro Santoro ha attraversato varie tendenze artistiche, dal cubismo al  divisionismo al figurativo, mescolando  spesso il Sacro con il Profano come la maternità che ripete quasi come un’ossessione attraverso suddivisioni geometriche nei disegni su carta,nei dipinti o nelle figure stilizzate intagliate nel legno o lavorate con l’argilla. L’artista attraverso le linee, le forme i colori,fa di un quadro un libro illustrato come nel “Omaggio a Fellini” dove le immagini parlano del maestro riminese proprio come lo scorrere della pellicola di un film. Tra le opere in mostra ricordiamo inoltre” Il bacio”, “La Pimpaccia”, “L’albero della vita”,“La metamorfosi” e la “Donna Arlecchino”. Le opere del maestro sono vere e proprie perle d’ossigeno per la mente, caratterizzate da quella creatività e spontaneità che lo caratterizza. La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2011 a Ladispoli presso la Sala espositiva comunale in via Ancona 21.