FOCUS CULTURA

"Occorrono uomini creativi" (Gianni Rodari)

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Angelo Tabaro

L’ARCHIVIO STORICO FOTOGRAFICO DELLA FONDAZIONE 3M

Un archivio che rappresenta un patrimonio storico, documentale, sociale e artistico straordinario con le opere di più di 1300 autori italiani e stranieri

Fondazione 3M
CODICE sordi_19
TITOLO Il boom (Vittorio De Sica, 1963)
AUTORE
DATA 1963
SOGGETTO Soggetto e sceneggiatura di Cesare Zavattini. Alberto Sordi è Giovanni Alberti, piccolo e incapace imprenditore edile che per non fallire e riconquistare la moglie accetta di vendere un occhio. Direttore della fotografia Armando Nannuzzi
B/N COLORE Bianco e nero
DIMENSIONI
MATERIA E TECNICA
COLLEZIONI Fondo Cinema
MOSTRE

L’ARCHIVIO STORICO FOTOGRAFICO DELLA FONDAZIONE 3M

Nato nel 1984 l’Archivio Storico Fotografico della Fondazione 3M si trova oggi a Pioltello, alle porte di Milano, nella nuova sede italiana dell’azienda multinazionale statunitense 3M realizzata dall’architetto Mario Cucinella.

L’Archivio rappresenta un patrimonio storico, documentale, sociale e artistico straordinario, che conserva le opere di più di 1300 autori italiani e stranieri.

La ricchezza dell’Archivio risiede nella pluralità e nella eterogeneità delle fotografie conservate, nei valori storici, culturali e nella specificità dei generi.

Molto più di un archivio aziendale, l’Archivio Storico Fotografico, aperto a studiosi e interessati su appuntamento, è strutturato in fondi fotografici, vere e proprie stanze di un Museo che copre, con le sue collezioni, oltre 100 anni di storia dell’immagine.

La maggior parte delle immagini si collocano su un arco temporale compreso tra gli anni Trenta e gli anni Novanta del Novecento e illustrano temi importanti quali il ritratto, il paesaggio, la fotografia sociale, il reportage, l’architettura, la ricerca artistica.

Le Collezioni, di diverse provenienze e contenuti, si sono formate grazie ad acquisti di collezionisti privati, fotografi, eredi, ed inoltre si sono arricchite grazie all’acquisizione di altre società del gruppo 3M.

Per cogliere il valore di questo patrimonio archivistico, fatto di 107.793 fotografie, 10.331 lastre, 22.649 negativi, 85.144 positivi, 42.058 diapositive e 45 album, è utile vedere i Fondi che lo compongono:

  • Fondo azienda Ferrania- 3M

Il fondo raccoglie immagini datate dal 1920 al 1960 riguardanti riprese esterne ed interne dell’Azienda Ferrania, della fabbrica e dei reparti.

  • Fondo rivista Ferrania

Il fondo raccoglie tutte le migliori fotografie pubblicate sulla rivista “Ferrania”, periodico mensile di fotografia, cinematografia e arti figurative stampato dal 1947 al 1967 dall’omonima azienda produttrice di pellicole fotosensibili.

  • Fondo pubblicità Ferrania

Fotografie scattate negli anni Sessanta, tutte relative a campagne pubblicitarie e promozionali dell’azienda.

  • Fondo CIFE – fondo foto storiche

Il fondo raccoglie opere fotografiche di diversi autori, sia italiani che stranieri, e comprende una importante sezione storica oltre al materiale fotografico di riproduzione.

A fianco ad albumine, stereoscopie, lastre realizzate tra la fine dell’Ottocento e il primo Novecento, il Fondo raccoglie il grande archivio del CIFE (Centro Informazioni Ferrania)

  • Fondo Cinema

Il fondo nasce dalla rubrica dedicata ai film della rivista “Ferrania”, azienda produttrice di pellicole fotosensibili e maggior fornitore di Cinecittà.

  • Fondo Elio Luxardo

Il fondo è costituito quasi interamente dalla produzione fotografica dell’autore Elio Luxardo (1908-1969), maestro del ritratto negli anni Trenta.

  • Fondo Ghitta Carell

Il fondo è costituito interamente dalla produzione fotografica di Ghitta Carell (1899-1972).

  • Fondo Chiara Samugheo

Il fondo è costituito dalla produzione fotografica di Chiara Samugheo (1935- 2022).

Conosciuta come la fotografa delle dive, Chiara Samugheo ha realizzato servizi fotografici per periodici internazionali, copertine di riviste e pubblica libri.

  • Fondo Alessandro Sommariva

Il fondo è costituito dalla produzione fotografica di Alessandro Sommariva (1908-1985). Figlio di Emilio, famoso ritrattista del mondo intellettuale milanese.

  • Fondo Virgilio Carnisio

Sessantasei stampe del fotografo Virgilio Carnisio (1938), artista che concentra il proprio lavoro sulla documentazione della “vecchia Milano”. Il suo interesse è per il reportage in bianco e nero, con una marcata impostazione di tipo sociale.

  • Fondo Lanfranco Colombo

Il fondo comprende fotografie realizzate da Lanfranco Colombo (1924-2015) e immagini di numerosi fotografi che hanno vissuto e partecipato alla storia della galleria “Il Diaframma” inaugurata in via Brera 10 a Milano.

  • Fondo Gabriele Basilico

Il fondo è composto dalla serie Milano. Ritratti di fabbriche, lavoro di ricognizione sulle fabbriche presenti nell’area milanese ancora attive o già dismesse.

La serie inaugura in modo significativo la lunga ricerca di Gabriele Basilico.

  • Fondo Silvia Amodio

Le fotografie di questo fondo sono state realizzate da Silvia Amodio dal 2006 al 2014 in diversi periodi corrispondenti a precisi progetti.

  • Fondo Giovanni Verga

Fotografie scattate da Giovanni Verga dal 1887 al 1902.

Si tratta di riproduzioni digitali dalle lastre di vetro originali utilizzate dall’autore essendo andate perdute le stampe d’epoca.

  • Fondo Giuliana Traverso

Giuliana Traverso ha scelto la strada dell’eclettismo come dimostra il panorama di queste fotografie con cui indaga nelle più diverse direzioni.

  • Fondo Ferruccio Leiss

Ferruccio Leiss è un autore estroso e dotato da un forte senso di indipendenza.

Pur essendo veneziano, ha sempre gravitato su Milano dove aveva studiato e dove torna nel 1930 come cofondatore del Circolo Fotografico Milanese.

  • Fondo acquisizioni anni 2000

Le nuove mostre a tema concepite, promosse e prodotte dalla Fondazione hanno visto accostati ai prestigiosi autori già presenti nella collezione altri pregevoli esponenti di uno sguardo contemporaneo.

  • Fondo Alberto Bregani

Un viaggio dentro a un viaggio, un modo di vedere di Alberto Bregani finora sconosciuto ai più.

Molte le immagini dei luoghi della Prima Guerra Mondiale.

 

Focus cultura è la nuova sezione di Pikasus ArteNews che invita alla riflessione sul valore dell’arte, in tutte le forme espressive del pensiero e della creatività umana. Focus indaga il ruolo e il contributo fondamentale dell’arte per uno sviluppo equilibrato, sostenibile e “umano” della società. Le materie saranno le più varie, dalla presentazione di riviste specializzate anche di nicchia, alla recensione di libri, ad ogni altra iniziativa che nasca da donne e uomini creativi ispirati e capaci di formulare ipotesi coraggiose per il bene comune

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