La Giornata internazionale dei Musei 2021, tenutasi regolarmente il 18 maggio, ha dibattuto sul tema “Il futuro dei Musei: rigenerarsi e reiventarsi”
La Giornata Internazionale dei Musei
ICOM (International Council of Museums) è l’organizzazione internazionale dei musei e dei professionisti museali impegnata a preservare, ad assicurare la continuità e a comunicare il valore del patrimonio culturale e naturale mondiale, attuale e futuro, materiale e immateriale. ICOM è associato all’UNESCO e gode dello status di organismo consultivo presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC).
Ogni anno dal 1977 ICOM organizza a livello mondiale la Giornata Internazionale dei Musei (International Museum Day – IMD), selezionando di volta in volta un tema specifico
I Musei che partecipano all’iniziativa programmano eventi innovativi e attività inerenti al tema prescelto e coinvolgono il proprio pubblico, evidenziando l’importanza del ruolo dei Musei come istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo.
Organizzati ogni anno attorno al 18 maggio, gli eventi e le attività programmate per celebrare questa ricorrenza possono durare un giorno, un weekend o un’intera settimana.
L’obiettivo della Giornata Internazionale dei Musei è avere consapevolezza del fatto che, i Musei sono un importante mezzo di scambio culturale, arricchimento delle culture e sviluppo di comprensione reciproca, cooperazione e pace fra i popoli.
La Giornata internazionale dei Musei 2021, tenutasi regolarmente il 18 maggio, ha dibattuto sul tema “Il futuro dei Musei: rigenerarsi e reiventarsi” e si è concentrata sul ripensamento dei Musei del futuro per affrontare le sfide del presente.
Il tema della ha considerato la straordinaria condizione che i Musei stanno vivendo dai primi mesi del 2020.
Nel 2020, infatti, la crisi del Covid-19 ha sconvolto il mondo intero in maniera inaspettata, interessando ogni aspetto della nostra vita: dalle relazioni con le persone che amiamo, a come percepiamo le nostre case e città, il nostro lavoro e la nostra organizzazione.
Alcune problematiche preesistenti si sono ulteriormente aggravate, mettendo in discussione la struttura stessa delle nostre società: il richiamo all’uguaglianza è ora più forte che mai.
I musei non si sono potuti sottrarre a questi cambiamenti, e il settore culturale è stato tra i più colpiti, comportando ripercussioni economiche, sociali e psicologiche a breve e lungo termine. Ma questa crisi è anche servita quale catalizzatore per promuovere innovazioni fondamentali già in atto, in modo particolare la maggiore attenzione alla digitalizzazione e la creazione di nuove forme di esperienze e di divulgazione culturale.
È un momento cruciale per la società a livello planetario e ai musei viene chiesto di essere attori del cambiamento.
Un vero e proprio invito a ripensare la loro relazione con le comunità, di cui sono al servizio, a sperimentare modelli di esperienza culturale e riaffermare con forza il valore essenziale dei musei nella costruzione di un futuro equo e sostenibile.
Tutti sono chiamati a difendere il potenziale creativo della cultura come motore per il rilancio e l’innovazione dell’era post-Covid.
Con il tema “Il futuro dei musei: rigenerarsi e reinventarsi”, l’International Museum Day 2021 (IMD 2021) ha invitato i musei, i professionisti del settore e le loro comunità a sviluppare, immaginare e condividere nuove pratiche di creazione condivisa di valori, nuovi modelli commerciali per le istituzioni culturali e soluzioni innovative per le sfide sociali, economiche e ambientali del presente.
I quattro obiettivi primari dell’IMD 2021 sono stati:
- SOSTENERE I MUSEI COME FATTORI CHIAVE PER LA RIPRESA
- REINVENTARE IL FUTURO DEI MUSEI ED IL LORO RUOLO NELLA NOSTRA SOCIETÀ
- PROMUOVERE LO SCAMBIO CULTURALE COME PROPULSORE DI PACE TRA LE PERSONE
- PERSEGUIRE GLI OBIETTIVI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
L’ICOM Italia ha saputo svolgere il suo ruolo importante nella partecipazione ai lavori dell’IMD.