Biennale Arte 2024

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PADIGLIONE GEORGIA – BIENNALE ARTE 2024

Stelle di creatività: il Padiglione Georgia alla Biennale di Venezia

Padiglione Georgia Biennale Venezia esplora “l’arte di vedere—stati dell’astronomia” a Palazzo Palumbo Fossati

Indice dei contenuti

The Art of Seeing—States of Astronomy

(L’arte di Vedere – Stati dell’Astronomia)

Informazioni generali

Sede: Palazzo Palumbo Fossati, San Marco 2597

Titolo della mostra al Padiglione: The Art of Seeing—States of Astronomy (L’arte di vedere – Stati dell’astronomia)

Nikoloz Koplatadze, Conjunction, 2021; Tela su fondo di cemento e sabbia, pigmenti, carta metallizzata, vernice metallizzata, collage 28 x 32.5 x 4.5 pollici, © Nikoloz Koplatadze, cortesia dell’artista; Foto George Shioshvili

Organizzazione

Commissario: Magda Guruli

Curatori: Julia Marchand, David Koroshinadze

Espositori: Nikoloz Koplatadze, Grigol Nodia, Juliette George, Rodrigue de Ferluc; Iliazd, Max Ernst, Ernst Wilhelm Tempel

Descrizione della mostra

Il padiglione nazionale della Georgia, alla 60^ edizione della Biennale Arte di Venezia, è ospitato a Palazzo Palumbo Fossati situato tra Campo San Maurizio e Campo Santa Maria del Giglio, lungo il percorso che congiunge il Ponte dell’Accademia con l’area di Piazza San Marco.

Caratteristiche dello Spazio Espositivo:

Sei sale al piano nobile del palazzo.
Pavimenti in terrazzo alla veneziana.

La mostra collettiva presenta autori e opere collegati al tema comune dell’arte di vedere: States of Astronomy, un progetto collaborativo presentato da un team di curatori e artisti georgiani e francesi.

L’ispirazione della mostra proviene da “65 Massimiliana” o dalla pratica illegale dell’astronomia, un’opera del 1964 dell’artista, poeta ed editore georgiano Ilia Zdanevich (1894-1975) e Max Ernst (1891-1976). Le opere vengono presentate insieme ai suoi archivi correlati e alle opere contemporanee di Nikoloz Koplatadze, Grigol Nodia, Juliette George, Rodrigue de Ferluc e Wilhelm Ernst Tempel.