Un’intima riflessione sui concetti di casa, appartenenza e sradicamento accomuna spiritualmente l’esperienza dell’artista Elyas Alavi alla storia di Matera
Il Musma di Matera ospita la mostra di ELYAS ALAVI. That I cloud fear a door: storie di case e di vento, fino al 14 settembre
MUSMA di >Matera è l’unico Museo in grotta al mondo e uno dei più importanti musei italiani interamente dedicato alla scultura. Matera offre all’artista afghano hazara residente in Australia Elyas Alavi, uno spazio ideale che diventa quasi parte integrante della mostra That I cloud fear a door: storie di case e di vento, inaugurata il 13 giugno 2024.
La stanza del Museo infatti, con le sue superfici, diventa mezzo espressivo, il luogo del pensiero per chi legge e per chi ascolta, il luogo degli incontri e della vita, racconta la malinconia della lontananza dalla propria terra, lo spostamento, l’appartenenza, che sono al centro della ricerca artistica di Elyas.
Elyas Alavi è, infatti, un artista multidisciplinare che pone al centro della propria ricerca le complesse relazioni tra individuo e società, in rapporto a tematiche come l’appartenenza etnica e culturale, la religione, l’orientamento sessuale, la diaspora e il significato della parola “casa”.
Attraverso neon, video e poesia, Elyas utilizza il proprio vissuto come punto di partenza per indagare gli effetti di un allontanamento forzato dal proprio paese e dai propri affetti, osservando lo spaesamento di fronte a una terra che si fa inospitale per chi è costretto all’esilio.