• Sedi: Giardini e Nuova Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica (Palazzo Correr, Campo Santa Fosca, Cannaregio 2214)
• Curatori: Irina Meliță, Ștefan Simion
• Espositori: IDEILAGRAM (Ilinca Păun Constantinescu, Tudor Constantinescu, Iulia Păun, Alexandru Păun, Gabriela Belcineanu, Laura Popa-Florea), TELELEU (Elena Stancu, Cosmin Bumbuț), MAZZOCCHIOO Journal (Ștefan Simion, Irina Meliță, Radu Tîrcă, Cristian Bădescu, Ștefania Hîrleață)

Il Padiglione

La mostra ai Giardini propone un’esposizione concomitante delle due ricerche di approfondimento:

• Away di TELEEU – un’indagine giornalistica sulla vita dei migranti rumeni all’interno di varie comunità locali europee;
• Shrinking Cities in Romania di IDEILAGRAM – un’ampia ricerca sulle varie forme di declino delle città rumene, mirata a una comprensione costruttiva del ritiro urbano come vettore per la modernizzazione e l’innovazione.

Infine, la rivista “Mazzocchioo” contribuisce al dibattito raccogliendo una serie di contributi di architetti di chiara fama in risposta alla domanda In che modo la migrazione influenzerà l’architettura e la città?

FADING BORDERS è un invito alla riflessione su come la mobilità di grandi masse di persone avrà un impatto sul modo in cui gli architetti potrebbero immaginare usi futuri del patrimonio costruito esistente e su come potrebbero sorgere nuove forme di urbanità.

La migrazione e le sue varie forme contemporanee a breve termine (opportunità di business, istruzione, matrimonio, miglioramento personale, ecc.) si espanderanno e saranno sempre più legate alla ricerca del miglioramento della qualità della vita.

Fading Borders avvia un dibattito costruttivo, uno sguardo al futuro, una discussione ipotetica su come vivremo insieme quando la parola insieme diventerà molto diversa e la durata dell’alloggio acquisirà una dinamica diversa.