• Sede: Arsenale
• Commissario: José Orrego Herrera
• Curatore: Felipe Ferrer

Il Padiglione

Il progetto proposto dal Perù nel suo Padiglione nazionale rappresenta il desiderio di “stare insieme” attraverso la eliminazione dagli spazi pubblici del Perù di cancelli e steccati per trasformarli in manufatti che inducono le persone all’interazione.

Al posto di strutture di ‘sicurezza’ e segregazione che rappresentano la separazione e l’isolamento, viene ipotizzato l’inserimento di panchine, giochi, porte da calcio e così via, realizzati riutilizzando i materiali derivanti dalla demolizione.

Questi nuovi elementi trasformano idealmente il tempo, l’energia e il denaro spesi nella costruzione di barriere infondendo nuovo significato e nuova vita nei loro materiali lavorati.

I manufatti sono presentati sotto forma di parco giochi per invitarci a interagire, a reimparare — attraverso giochi per grandi e piccini — che possiamo generare nuovi contatti sociali.

• Alcuni di questi manufatti sono emblemi dello stare assieme e del collaborare, come altalene basculanti, che per un utilizzo ottimale richiedono un’altra persona come contrappeso.

Un modo semplice ma efficace di interpretare lo stimolo offerto dal tema della Biennale architettura 2021 “come staremo assieme?”