- Sede: Giardini
- Commissari: The Japan Foundation
- curatori: Kozo Kadowaki
- Espositori: Jo Nagasaka, Ryoko Iwase, Toshikatsu Kiuchi, Taichi Sunayama, Daisuke Motogi, Rikako Nagashima
La mostra presenta i pezzi risultanti dalla demolizione di una tipica casa in legno giapponese.
Il senso dell’operazione e il pensiero generale che guida la proposta del Giappone per Biennale architettura 2021 è ampiamente rappresentato nel sito del padiglione:
Le nostre azioni non sono solo tue.
Ogni azione, per quanto banale, è il risultato di innumerevoli azioni cumulative nate dalle nostre relazioni reciproche.
Quindi è assurdo affermare che le nostre azioni appartengono esclusivamente a noi stessi.
Stiamo esponendo una casa in legno di un tipo estremamente comune in Giappone.
Una conseguenza del calo demografico del paese – un presagio per il resto del mondo? – è un numero incredibilmente elevato di case che, avendo superato la loro aspettativa di vita, aspettano semplicemente la demolizione.
Stiamo trasferendo una di queste case a Venezia per esporre alla Biennale di quest’anno. Una volta a Venezia, la casa non manterrà la sua forma originale.
Smontati per essere inseriti nei container per la spedizione, i suoi vari elementi troveranno in mostra nuovi impieghi: come pareti espositive, come panchine, come schermi di proiezione, e così via.
Riassemblare la casa frammentata in loco in diverse configurazioni darà nuova vita a questi elementi.
Tuttavia, molti elementi andranno inevitabilmente persi durante lo smantellamento, la spedizione e il rimontaggio della casa.
Gli architetti e gli artigiani giapponesi che si recano a Venezia per far rivivere e ricostruire la casa compenseranno gli elementi mancanti con materiali nuovi o ottenuti localmente.
Quello che mostreremo qui è il processo effettivo attraverso il quale più architetti e artigiani collaborano per produrre un’installazione simile a una chimera che combina materiali vecchi e nuovi in forme composite.
Le traiettorie tracciate dagli elementi di questa casa testimonieranno il modo in cui le nostre azioni fanno parte di un continuum: radicate nel passato, legate al futuro e di proprietà di tutti noi