La mostra è suddivisa in due zone complementari e rivela l’umile realtà della gente comune, dell’unione, della forza dell’integrazione

Padiglione EGITTO “The Blessed Fragments” – Biennale Architettura 2021

• Sede: Giardini
• Commissario: Ministry of Culture, Egypt
• Curatori: Mostafa Rabea Abdelbaset, Mohamad Riad Alhalaby, Amr Allam e Ahmed Essam

Il Padiglione dell’Egitto non presenta ancora un sito specifico attivo.

Nelle pagine Sneak Peek di Biennale Architettura 2021 il padiglione viene presentato con due immagini:

Immagine 1 – Come vivremo insieme?

La zona sinistra del Padiglione (ONE IN ALL) presenta immagini di persone che svolgono lavori umili nelle comunità locali, attraverso ritratti diversi e disposti casualmente per dimensione, posizione, direzione e altezza all’interno di questa zona.

Tutti sono colorati in bianco e nero usando la tecnica pop-art e racchiusi in cornici nere.

Alcuni ritratti sono sospesi al soffitto, altri in piedi sul pavimento in modo casuale.

Gli spazi tra di loro consentono ai visitatori del Padiglione di camminare attraverso i ritratti i scoprendo i volti profondi e le belle espressioni della popolazione locale.

Il tema dominante di questa zona è in bianco e nero tranne un solo fotogramma rosso vuoto, che stimolai visitatori del Padiglione a scoprire il motivo di lasciarlo vuoto e diverso dal tema circostante.

Immagine 2 – Anteprima del progetto

La zona destra denominata ALL IN ONE ha un significato complementare opposto della zona del lato sinistro.

Invece di catturare ciascuna delle persone locali all’interno di un ritratto casuale individuale, questa zona le unisce tutte insieme – passo dopo passo – rivelando la loro vera forza, essenzialità e importanza nelle comunità locali.

In questa zona i frammenti verranno combinati – passo dopo passo – fino a raggiungere la piena integrazione ed emergere alla fine di questa zona.

La completa integrazione è rappresentata da un originale grande disegno finale.

Questa zona contiene modelli fisici architettonici 3D a supporto dell’idea.

Questi modelli si trovano all’interno di scatole casuali sospese.

Sono divisi e contengono storie civili di persone comuni nell’ambiente urbano e architettonico.

Le scene di ogni storia sono distribuite all’interno di scatole diverse e il visitatore può completare la storia dopo aver visto più di una scatola.

I modelli fisici sono progettati e realizzati con tecniche di miniatura 3D.

Questa tecnica rappresenta il modello di architettura in scala minima che i visitatori possono vedere e scoprirne i dettagli attraverso minuscole aperture della scatola.

Alla fine di questa zona, tutti i frammenti si combineranno casualmente attorno all’iconico disegno finale.

Anche in questa zona il colore dominante è il bianco e nero.