- Sede: Giardini
- Commissario: Kent Martinussen, Danish Architecture Center
- Curatore: Marianne Krogh
- Espositori: Lundgaard & Tranberg Architects
Il contributo danese alla Biennale di Architettura di Venezia 2021 si basa sul fenomeno dell’acqua e presenta al visitatore uno spazio di esperienza che sfida il nostro rapporto con l’ambiente che è la nostra casa da centinaia di migliaia di anni.
Viviamo oggi in quella che i geologi hanno soprannominato l’era dell’Antropocene; la terra è entrata in una nuova epoca geologica e la crisi climatica è una realtà.
L’uomo ha perso la connessione a terra, le leggi della fisica tengono i piedi per terra, ma a livello mentale la connessione è interrotta.
Senza il riconoscimento che noi come esseri umani siamo collegati a tutti gli esseri viventi, viviamo in una repressione collettiva della condizione fondamentale che l’uomo e la natura non sono solo parte dello stesso ciclo, l’uomo è la natura.
La mostra nel Padiglione Danese presenta quindi l’acqua come fenomeno ed esplora i potenziali atmosferici, biologici e tecnologici che l’acqua porta con sé.
Il visitatore entrerà a far parte di uno spazio di esperienza sensoriale, in cui vengono presentati i diversi stati in cui l’acqua può apparire: l’ondulazione, lo scorrere veloce, l’increspatura, il gocciolio, l’evaporazione.
Attraverso gli strumenti e le discipline architettoniche classiche, come la scala, le relazioni, le estensioni, le transizioni, la materialità, i sensi e la tettonica, Lundgaard & Tranberg Architects creano un luogo in cui sia possibile sentire l’acqua, annusare l’acqua, sentire l’acqua e assaporare l’acqua.
Sito del padiglione nazionale