Richard Long è maestro della Land Art e uno dei protagonisti indiscussi dell’arte contemporanea inglese.
Richard Long
Il moderno M-Museum, costruito nel 2009 sui resti di un vecchio museo, ospita la collezione d’arte di Lovanio.
Con opere storiche del periodo gotico, come pure pezzi del XIX secolo, l’M-Museum è anche sede di una fiorente collezione d’arte contemporanea.
Dal 22 ottobre 2021 il Museo ospita una mostra personale dedicata a Richard Long (Bristol 1945), considerato uno dei più illustri maestri della Land Art.
Richard Long ha cambiato il modo in cui guardiamo alla scultura.
Nel suo lavoro riorganizza i materiali naturali come la pietra e il legno in forme primordiali che fanno riferimento al cosmo e all’universo.
La mostra fa parte di BANG! – il festival di Lovanio intorno alla scoperta della teoria del Big Bang.
Richard Long ha principalmente fatto del camminare il mezzo per la sua arte, con la natura e i paesaggi selvaggi la sua principale ispirazione.
Nel fare lunghe passeggiate in giro per il mondo, fa spesso sculture lungo il percorso, segni di passaggio e di trasformazione.
Il suo lavoro in forme geometriche enfatizza sia l’ordine che la diversità del cosmo.
Possono essere considerati metafore dell’esistenza e riflettono le sue idee su viaggi, luoghi, distanza, tempo, spazio e movimento.
Richard Long è affascinato sia dalle idee contemporanee che dalla preistoria.
Usa forme geometriche classiche come linee e cerchi che crea in relazione a montagne, deserti, coste, praterie, fiumi e paesaggi innevati.
La transitorietà è un aspetto importante delle sue opere in natura.
Usa principalmente rocce vulcaniche più ruvide, legni, acqua, a volte ardesia, così come i suoi stessi passi.
Le opere di fango indoor realizzate con le sue impronte di mani possono essere viste come relative a pitture rupestri preistoriche.