È conosciuta nel mondo, in particolare, per le sue istallazioni luminarie, ispirate a quelle delle feste popolari nel sud dell’Italia
Marinella Senatore Bodies in Alliance – quindici nuovi lavori – Ispirazione dalle luminarie città del Sud Italia

Fondata a Saint-Étienne nel 2006 da François Ceysson e Loic Bénétière, successivamente affiancati da Bernard Ceysson, consulente artistico, la galleria Ceysson & Bénétière ha ampliato la sua presenza in Lussemburgo, Parigi, Ginevra e New York.
Dal 9 febbraio la sede parigina di rue du Renard presenta Marinella Senatore: Bodies in Alliance, prima mostra dell’artista italiana nata a Cava dei Tirreni nel 1977 alla galleria Ceysson & Bénétière Paris.
Marinella Senatore presenta per l’occasione quindici nuovi lavori, tra cui uno sulla facciata della galleria.
L’artistanuova a Parigi dove nel settembre 2022 era presente al Palais de Tokyo, attraverso un approccio che prevedeva un’ indagine e un confronto che Marinella Senatore ha sviluppato per far emergere sistemi alternativi di socialità: workshop, mostre, dibattiti, dj set e performance con centinaia di partecipanti.
Partendo da quell’approccio che evidenziava i temi della solidarietà, dell’impegno sociale e politico, del femminismo e dell’inclusività, Marinella Senatore riunisce presso Ceysson & Bénétière, l’intera pratica dell’artista multidisciplinare (sculture luminose, installazioni in situ, disegni e collage).
Ispirazione dalle luminarie città del Sud Italia
Per la sua installazione di scultura e illuminazione l’artista trae ispirazione dalle luminarie tradizionalmente utilizzate nelle città del Sud Italia durante le feste pubbliche e le celebrazioni.
Aggiungendo alle sue sculture citazioni relative all’empowerment e all’identità, Senatore crea un sistema che rende politicamente attivo lo spazio pubblico.
Le sue opere generano energia che si diffonde sotto forma di fasci di luce all’interno o all’esterno di uno spazio, cambiandolo, modificandone le strutture e le persone in esso presenti.
Oltre alle luminarie esposte in tutto il mondo, Marinella Senatore è nota anche per la sua «Scuola di Danza Narrativa» (SOND), un progetto partecipativo itinerante, libero e non gerarchico.
Con SOND, Marinella Senatore propone un sistema educativo alternativo basato sull’emancipazione, l’empowerment e l’autoeducazione.
L’artista interroga la nostra società, la sua empatia e la sua capacità di creare spazi collettivi di respiro.
Qui «partecipazione» significa non solo collaborare o lavorare insieme, ma anche far parte di un movimento collettivo.