LUCA GRECHI – Il nervo

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- DATA INIZIO: 24/01/2023

- DATA FINE: 10/03/2023

- LUOGO: ROMA - Galleria Richter

- INDIRIZZO: Vicolo del Curato, 3

- TEL: +39 3400040862

Per Luca Grechi andare verso una parte sconosciuta è ciò che rende magico il lavoro

LUCA GRECHI – Il nervo

 

Il Nervo di Luca Grechi
Opera di Luca Grechi
Autore: GIORGIO BENNI
Copyright: INFO@GIORGIOBENNI.IT

 

ROMA – Galleria Richter Vicolo del Curato, 3

Dal 24/01 al 10/03/2023

La galleria Richter inaugura martedì 24 Gennaio la nuova mostra personale di Luca Grechi Il nervo, con una nuova serie di dipinti e disegni, che rappresentano l’ultimo periodo evolutivo dell’artista.

Luca Grechi, nato nel 1985 a Grosseto, vive e lavora a Roma.

In relazione al suo divenire gli equilibri e pensieri che si depositano sulla tela creano una pausa senza tempo che non definisce ma presenta un’attesa.

Il nervo presenta un nuovo ciclo pittorico di Grechi, in cui le opere si sostituiscono alle parole che si materializzano in una forma percepita, esaltandone una risposta silenziosa.

Con il titolo “Il nervo”, l’artista intende un momento di ascolto.

Quella sensazione tipica, soprattutto durante l’infanzia o in adolescenza, quando si inizia a sentire quel brio anatomico in alcuni punti nervosi del corpo, quell’attimo in cui il corpo risponde a determinati stimoli.

Quel brio emotivo oltre che anatomico si rispecchia nel modo di fare di Grechi nel momento di risoluzione, di passaggio, legato normalmente al problema pittorico ed estetico.

“La pittura di Grechi – scrive Maria Vittoria Pinotti nel suo testo critico – si presenta come un insieme di contraccolpi tonali, palesati per affinità elettive.

L’artista per raffigurare un paesaggio, altrimenti un estratto di natura, cerca di fissare a priori un’atmosfera, sempre definita da un’aria distillata in una leggera nebbia o in una evaporata rarefazione.

Nei lavori in mostra si scopre una nuova fase di ricerca, generata dalla riscoperta della luce, limpida come una rivelazione verso il sé chiuso, il velato.

È come se la luminosità alterasse e definisse le fattezze di sereni rifugi, appena schiusi ai nostri occhi dietro sottili veli che si sollevano per poi ricadere con memorabile lievità”.

 

ORARI DI APERTURA

  • Lunedì > venerdì 15.00 -19.00 o su appuntamento

INFO

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