Continua con la mostra a Noto il programma di studi monografici sulla presenza di Caravaggio in Sicilia e sulla sua influenza negli artisti siciliani
Il Convitto delle Arti di Noto a Siracusa ospita la mostra La Sicilia di Caravaggio, aperta al pubblico fino al 3 novembre
Fino al 3 novembre 2024 è allestita a Noto, negli spazi dedicati al Convitto delle Arti, la mostra La Sicilia di Caravaggio.
La rassegna, curata dallo storico dell’arte Pierluigi Carofano, in collaborazione con Nicosetta Roio, è prodotta da Mediatica, impresa culturale leader ed organizzatore di importanti mostre d’arte nell’isola.
E’un’esposizione che segue a quarant’anni dalla grande mostra Caravaggio in Sicilia, il suo tempo, il suo influsso allestita a Siracusa con la quale si è inaugurato un programma di studi monografici sugli artisti influenzati dall’arte di Caravaggio durante la sua permanenza sull’isola e negli anni successivi.
La Sicilia di Caravaggio intende quindi offrire uno sguardo di sintesi sul rapporto tra Michelangelo Merisi e gli artisti attivi in Sicilia nel 1600, attraverso un percorso articolato in tre sezioni, con circa 30 opere provenienti da musei, gallerie e fondazioni di città italiane ed estere.
Una mostra che si è realizzata, infatti, grazie alla collaborazione con National Museum of Art La Valletta, Cathedral Museum – Mdina, Galleria Regionale Abatellis di Palermo, Museo Regionale Interdisciplinare di Messina, Galleria Regionale di Palazzo Bellomo – Siracusa, Museo Regionale Agostino Pepoli -Trapani, Museo Civico Castello Ursino – Catania, Museo Diocesano di Arte Sacra – Nicosia, Museo Civico di Agrigento Sicily Art and culture, Fondazione De Chiara De Maio, Seminario Arcivescovile di Palermo, Comune di Enna.
Le tre sezioni in cui si articola la mostra offrono:
prima sezione, dedicata ad artisti attivi in Sicilia e nel Viceregno spagnolo che conobbero Caravaggio, presenta opere di Giovanni Bernardo Azzolino, Mario Minniti, Alonzo Rodriguez, Fabrizio Santafede, Carlo Sellitto, Battistello Caracciolo, Hendrick de Somer e Jusepe de Ribera.
La seconda sezione è rivolta al tema del paesaggio e presenta opere di Pietro Novelli, Andrea Vaccaro, Daniel Seghers e Matthias Stomer.
La terza sezione, dedicata espressamente a Caravaggio e alla sua presenza in Sicilia, presente una rara copia della Natività di Palermo, dipinta da Paolo Geraci, e il San Giovannino alla fonte proveniente dal National Museum of Art La Valletta, opera attribuita a Caravaggio.