Danzare la rivoluzione. Isadora Duncan e le arti figurative in Italia tra Ottocento e avanguardia

Una mostra che esplora il culto della “danzatrice scalza” americana, personalità carismatica e ribelle che seppe influenzare generazioni di intellettuali e artisti

Danzare la rivoluzione. Isadora Duncan e le arti figurative in Italia tra Ottocento e avanguardia

ROVERETO – MART
Corso Bettini 43 Rovereto (TN)
Fino a 1 marzo 2020

 

Danzare la rivoluzione. ISADORA DUNCAN e le arti figurative in Italia tra Ottocento e avanguardia
Danzare la rivoluzione. ISADORA DUNCAN e le arti figurative in Italia tra Ottocento e avanguardia

 

Fondato nel 1987 il MART (Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto) dal 2002 ha la sede principale a Rovereto nel complesso architettonico progettato di Mario Botta.

Alla gestione del MART è affidata anche la Casa d’Arte Futurista Depero a Rovereto e

la Galleria Civica di Trento.

Fino al 1° marzo il MART ospita una mostra speciale che esplora il culto di Isadora Duncan, la “danzatrice scalza” americana, personalità carismatica e ribelle che seppe influenzare generazioni di intellettuali e artisti.

Considerata la fondatrice della danza moderna, Isadora Duncan (San Francisco USA 1877 – Nizza 1927) visse sempre in anticipo sui tempi e al di fuori degli schemi correnti.

La danza era la sua religione: non il balletto classico, ma una danza che fluisse liberamente da un movimento spontaneo, basato sul ritmo della natura, così come lo intendevano gli antichi Greci.

Furono molti gli artisti che, affascinati dalla sua personalità prorompente e da una danza senza paragoni, elessero Isadora Duncan musa ispiratrice.

Auguste Rodin la evoca con lo splendido marmo Ève au rocher, in mostra al Mart e proveniente da una prestigiosa collezione privata di Hong Kong.

Da altre prestigiose collezioni italiane e internazionali, provengono anche le altre opere di artisti quali: Bourdelle, Sartorio, Bistolfi, De Carolis, Chini, Boccioni, Depero, Severini, Casorati, Campigli, Sironi, Raphaël, Gio Ponti.

La mostra illustra anche il fecondo e burrascoso rapporto tra Isadora Duncan e Filippo Tommaso Marinetti, fondatore e anima del gruppo futurista.

 

ORARI

Da martedì a domenica ore 10.00-18.00 (venerdì chiude ore 21.00)

Lunedì chiuso

INFO

TEL: +39 0464 438887
Numero verde 800 397760
info@mart.trento.it
mart@pec.mart.tn.it

Sito ufficiale mostra

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