In mostra la complessa ricerca tra arte, progetto, scienza e tecnologia dell’artista e designer Antonio Barrese.
ANTONIO BARRESE MORPHOLOGY
La Fondazione Sozzani nasce nel 2016 da Carla Sozzani ed è dedicata alla diffusione della cultura contemporanea attraverso la fotografia, l’arte, il design e la moda.
La fondazione ha assunto il patronato della galleria Carla Sozzani e prosegue il percorso dell’importante funzione pubblica che la galleria svolge da 30 anni.
Dal 4 giugno la sede della Fondazione ospita la mostra Antonio Barrese Morphology.
Antonio Barrese nasce a Milano nel 1945 dove si forma presso l’Accademia di Brera.
Esordisce giovanissimo e, infatti, nel 1964 è già attivo partecipando alla fondazione del Gruppo MID (Movimento Immagine Dimensione) insieme ad Alfonso Grassi, Gianfranco Laminarca e Alberto Marangoni che rimane attivo fino al 1972.
MID è un collettivo impegnato nell’Arte Cinetica e Programmata che nega la creatività individuale firmando le opere collettivamente e avvia da subito un’attività molto ricca ed estesa che comprende la realizzazione di oggetti e strutture, installazioni interattive e grandi allestimenti, fotografie e film sperimentali, performance di sinestesia visivo-acustica e progetti ambientali, il tutto concepito con una straordinaria apertura mentale verso la tecnologia.
Dopo lo scioglimento del Gruppo, Barrese inizia l’attività di designer e ottiene numerosi riconoscimenti (tre Compassi d’Oro, premi e segnalazioni d’onore).
Si interessa anche di Narrativa Visuale sperimentando l’incontro tra linguaggi differenti con la fusione di immagine e scrittura.
Nel 2009 realizza a Milano l’Albero di Luce, installazione cinetica e luminosa a scala urbana.
Sue opere si trovano in importanti collezioni pubbliche e private.