Angela Bulloch esplora la relazione tra spazio reale e dimensione virtuale.
Angela Bulloch: Rainbow Unicorn Rhombus
Fondata a Londra nel 2002 Simon Lee Gallery è una galleria d’arte internazionale che rappresenta oltre 35 artisti contemporanei affermati ed emergenti.
La Simon Lee Gallery presenta Rainbow Unicorn Rhombus, una mostra di opere nuove e recenti di Angela Bulloch, che precede una grande mostra al Musée d’Arts de Nantes, in Francia, nel 2022.
Artista canadese, nata nel 1966, ma residente e attiva da anni a Berlino, Angela Bulloch è un artista che lavora spesso con il suono e l’installazione.
L’artista è riconosciuta come una delle Young British Artists.
La pratica multidisciplinare di Bulloch trova associazioni tra il linguaggio visivo dei movimenti artistici modernisti del XX secolo e il regno digitale.
La sua ricerca artistica comprende una gamma di tecnologie dai giochi per computer alle narrazioni di fantascienza.
Esplorando il rapporto tra spazio reale e virtuale, il fascino dell’artista per la dimensionalità si riflette in una nuova serie di sculture impilabili realizzate in corian e acciaio inossidabile, un dipinto murale e un video digitale che rispecchiano la mostra, trasportando il visitatore fuori dallo spazio della galleria fisica e nella sua controparte virtuale.
La mostra è una complessa e articolata Installazione che presenta:
- nello spazio al pian terreno della galleria una sequenza di totem aumenta di scala da uno a sei elementi modulari basati su forme rombiche e in molti colori dell’arcobaleno
- Al piano seminterrato un video digitale Rainbow Unicorn Rhombus, basato su un modello tridimensionale della mostra al piano superiore.
Non gravate dalle leggi della fisica che governano lo spazio reale, piccole sculture Melancholyflower e Peanut Glass Stone fluttuano nella galleria virtuale e navigano attraverso l’installazione.
Richiamando l’attenzione sulla coesistenza di realtà in competizione, Bulloch esplora le distinzioni in rapida disintegrazione tra il fittizio e il reale e la nostra crescente fiducia nei mondi virtuali.