Zoe Leonard è una fotografa particolarmente apprezzata a livello internazionale per l’intensità delle sue immagini e delle riflessioni che esse producono.
ZOE LEONARD. Al río / To the River
PARIGI – Musée d’Art Moderne 11 Avenue du Président Wilson 75116 Paris
Dal 15/10/2022 al 29/01/2023
Il Musée d’Art Moderne de Paris ospita fino al 29 gennaio 2023 la mostra Al río / To the River di Zoe Leonard, artista finora raramente presentata in Francia, ma riconosciuta fotografa di primo piano sulla scena internazionale.
Fotografa autodidatta nata nel 1961 negli Stati Uniti, Zoe Leonard realizza lavori concettuali dalla fine degli anni Ottanta decidendo di usare fin dall’inizio la pellicola in bianco e nero.
Nei suoi lavori Zoe utilizza il mezzo fotografico per esprimere anche il suo impegno di attivista femminista e per i diritti delle comunità LGBT e riflettendo sul senso di cosa vediamo veramente dal punto in cui siamo.
La mostra Al río / To the River invita a un viaggio lungo il mitico fiume che segna il confine tra il Messico e gli Stati Uniti.
Dal 2016 al 2021, Zoe Leonard percorre le rive del Rio Grande (così chiamato negli Stati Uniti) o Rio Bravo (secondo il nome dato in Messico).
Come in un lungo piano sequenza, i paesaggi sfilano, dalle città di confine di El Paso (Texas, Stati Uniti) e Ciudad Juarez (Messico) fino alla foce del Golfo del Messico dove il fiume termina il suo corso.
L’artista invoca questioni geografiche, culturali, storiche, sociali, politiche, ecologiche ed economiche che ne derivano.
È prima di tutto il ritratto di un fiume ma è anche quello dei territori e delle popolazioni che attraversa.
Al río / To the River presenta al Museo di Arte Moderna un’ampia selezione di trecento delle oltre cinquecento fotografie realizzate nel suo viaggio da Zoe.
Diviso in tre sequenze, il percorso è introdotto da Prologue, una serie che esplora la superficie dell’acqua, la forza della corrente e i suoi vortici.
La visita prosegue con il corpus principale Al río / Al fiume e si conclude con CODA, che riunisce una ventina di immagini digitali tratte dalle acquisizioni delle webcam che monitorano i ponti di confine.
Il set fotografico offre così un punto di vista insieme epico e tragico intorno al fiume.