Le opere di Vivian Suter raccontano l’intimo legame che le tiene unite alle forze vitali dell’ambiente in cui sono nate

VIVIAN SUTER HOME – Mostra Bergamo

BERGAMO – GAMeC Via San Tomaso, 53

Dal 23/06 al 24/09/2023

Il 2023 è l’anno in cui Bergamo, assieme a Brescia può vantare il titolo di Capitale italiana della Cultura.

Nell’ambito delle molte iniziative che le due città hanno programmato per onorare il prestigioso riconoscimento la GAMec di Bergamo presenta la mostra di Vivian Suter dal titolo Home.

Vivian Suter (Buenos Aires, 1949) proviene da una famiglia di artisti.

La sua bisnonna era un’artista, così come sua madre Elisabeth Wild (1922–2020).

Durante la sua crescita, la madre ha sempre dipinto.

La famiglia ha vissuto in Argentina fino a quando Vivian aveva 13 anni.

Trasferita in seguito in Svizzera, si è poi diplomata alla Kunst- gewerbeschule di Basilea.

Lì ha frequentato corsi di pittura e ha imparato anche la scultura e la scrittura.

Nel 1972 ha avuto la sua prima mostra alla Galerie Stampa di Basilea.

Nel 1981, lo stesso anno in cui riceve una borsa federale d’arte, viene invitata ad esporre dallo storico dell’arte e curatore Jean-Christophe Ammann, allora direttore della Kunsthalle Basel dove ritorna per una grande mostra nel 2014.

Nel 1983 all’età di trentacinque anni Vivian si trasferisce in Guatemala, dopo essersi formata a Basilea, a partire dal 2005, quando gran parte dei suoi lavori sono stati sommersi in occasione del passaggio dell’uragano Stan, l’artista ha aperto ulteriormente la propria ricerca alle infinite possibilità del caso, accettando la metamorfosi come elemento essenziale, fondativo, dell’arte e della pittura.

Vivian Suter aveva lavorato lontano dal mondo dell’arte in un’antica piantagione di caffè del Guatemala, sviluppando la sua pratica artistica.

Era riuscita – staccata da tutte queste influenze – a sviluppare un linguaggio indipendente in cui si inscrivono i momenti della sua creazione e le sue opere  raccontano l’intimo legame che le tiene unite alle forze vitali dell’ambiente in cui sono nate

La mostra, a cura di Lorenzo Giusti, è la prima prodotta da un museo italiano e raccoglierà quasi 200 tele di Vivian Suter, realizzate in fasi diverse della sua produzione e segue la mostra Vivian Suter. A Stone in the Lake aperta alla Secession di Vienna

 (28 aprile-18 giugno 2023).

In occasione della mostra di Vienna è stata pubblicata una pubblicazione monografica co-prodotta da GAMeC e Secession, in cui viene data attenzione alla dimensione creativa domestica dell’artista.