Reinterpretazioni contemporanee del concetto, storico e senza tempo, di arco, nella mostra a St.Moritz di Vincenzo de Cotiis
Robilant + Voena di St.Moritz ospita la mostra VINCENZO DE COTIIS. Archaeology of Consciousness, fino al 6 marzo

ROBILANT+VOENA è una galleria internazionale con sedi permanenti a Londra, Milano, Parigi e New York che si estende anche in altri luoghi, in spazi di cui acquisisce disponibilità per i tempi delle mostre.
La galleria si occupa di arte dal Quattrocento al ventunesimo secolo, tra Maestri antichi e pittura ottocentesca, classico moderno, con attenzione particolare per l’arte italiana dal secondo dopoguerra a oggi.
Dal 30 gennaio 2025 la galleria presenta a St. Moritz, negli spazi della chiesa protestante di via Maistra, una mostra d’arte dell’artista e architetto italiano Vincenzo De Cotiis (Gonzaga Mantova 1958), la cui pratica mescola idiomi arcaici con espressioni futuristiche.
Utilizzando materiali recuperati e industriali per dare vita a forme ultraterrene che sintetizzano i paralleli di tempo e spazio, stratificazioni culturali e grandi balzi nell’ignoto.
Le opere di Archaeology of Consciousness / Archeologia della coscienza, questo il titolo della mostra aperta a St.Moritz fino al 6 marzo 2025, sono un lavoro di Vincenzo de Cotiis presentato per la prima volta a Milano nel 2023, che offre reinterpretazioni contemporanee del concetto, storico e senza tempo, di arco.
Come simboli di innovazione architettonica fin dall’antichità, archi e porte stimolano la memoria dell’ingegno romano e dell’idealismo rinascimentale, ma De Cotiis decostruisce i loro contesti impliciti e rivaluta le loro forme a volta in una nuova luce.