Vilhelm Hammershøi mostra Rovigo: il silenzio in arte
Vilhelm Hammershøi mostra Rovigo 2025 a Palazzo Roverella. Scopri il maestro danese e il dialogo tra introspezione e arte nordica.
La tradizione delle mostre a Palazzo Roverella
Continua la tradizione delle grandi esposizioni organizzate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo (Fondazione CaRiPaRo) presso Palazzo Roverella, a Rovigo. Dopo il successo della mostra dedicata a Henri de Toulouse-Lautrec, conclusasi nel giugno scorso, è stata annunciata per il 2025 una mostra dedicata a Vilhelm Hammershøi, massimo esponente della pittura danese dell’Ottocento.
Un omaggio al maestro danese
Un artista dall’identità unica
Vilhelm Hammershøi (Copenaghen, 1864-1916), nato da una famiglia medio-borghese e formatosi con studi accademici regolari, è celebre per la sua ricerca sul disegno e per i suoi dipinti che ritraggono donne di spalle in interni spogli e silenziosi. Questo stile, definito “ritratto da dietro”, è diventato la sua cifra distintiva, rendendolo un artista unico e indimenticabile.
Ida Ilstad: la musa ispiratrice
Ida Ilstad, moglie di Hammershøi, è stata il soggetto ricorrente delle sue tele, incarnando la sua poetica del silenzio e della solitudine.
Un evento di portata internazionale
La mostra, curata da Paolo Bolpagni, è la prima in Italia dedicata al maestro danese e rappresenta anche una delle prime esposizioni internazionali di questo calibro sul suo lavoro. Negli ultimi anni, la fama di Hammershøi è cresciuta esponenzialmente, portando le sue opere a raggiungere quotazioni record e attirando l’interesse dei musei più prestigiosi al mondo.
Il percorso espositivo
Un confronto tra maestri del silenzio
L’esposizione presenterà i capolavori di Hammershøi affiancandoli a opere di artisti contemporanei provenienti da Scandinavia, Italia, Francia e Belgio. Il filo conduttore sarà una sensibilità comune, caratterizzata da temi quali:
- Il silenzio
- La solitudine
- L’introspezione
Questa rassegna offrirà una panoramica delle affinità artistiche tra Hammershøi e i suoi contemporanei, mettendo in luce l’attrazione per atmosfere intime e contemplative.
Informazioni pratiche
Orari di apertura
- Lunedì > Venerdì: 09:00 – 19:00
- Sabato, domenica e festivi: 09:00 – 20:00
Contatti e dettagli
- Sito ufficiale: www.palazzoroverella.com
(Al momento il sito non riporta ancora informazioni sulla mostra, che è stata comunicata dalla stampa specialistica). - Telefono: +39 0425 460093
Palazzo Roverella si trova in via Laurenti 8/10, Rovigo. Non perdere l’occasione di immergerti nel mondo poetico e silenzioso di Hammershøi, in un evento unico nel panorama italiano e internazionale!
La poetica di Hammershøi: silenzi e introspezione
Vilhelm Hammershøi è una figura centrale della pittura nordica ottocentesca, ma il suo fascino va oltre le correnti artistiche tradizionali, toccando corde profonde dell’animo umano. I suoi interni spogli, illuminati da una luce tenue e vibrante, non sono semplicemente luoghi: diventano mondi silenziosi e meditativi, dove il tempo sembra sospeso.
La simbologia del “ritratto da dietro”
Un aspetto unico dell’arte di Hammershøi è la scelta di ritrarre spesso figure di spalle. Questo elemento crea una barriera emotiva tra l’osservatore e il soggetto, aumentando la tensione e il mistero delle sue opere. La donna di spalle, interpretata spesso dalla moglie Ida, diventa un simbolo universale: non ha volto, non ha nome, e proprio per questo è capace di rappresentare chiunque.
L’influenza del nord e il dialogo con l’Italia
Hammershøi si inserisce nel contesto dell’arte nordica, ma il suo stile dialoga anche con tradizioni artistiche più ampie. La mostra al Palazzo Roverella sottolinea questi legami attraverso il confronto con artisti italiani, francesi e belgi, rivelando una sensibilità comune per il silenzio e l’introspezione. Non è un caso che il pittore danese sia stato spesso accostato alla pittura metafisica italiana, anticipando per certi versi il lavoro di artisti come Giorgio Morandi.
Palazzo Roverella: un gioiello della cultura in Veneto
Storia e importanza del museo
Palazzo Roverella è uno dei centri culturali più rilevanti del Veneto, noto per ospitare mostre di alto livello, capaci di attrarre pubblico da tutta Italia. Situato nel cuore di Rovigo, l’edificio rappresenta un esempio di architettura rinascimentale che si integra perfettamente con il tessuto urbano della città. Le sue sale sono state progettate per esaltare le opere esposte, con un’illuminazione studiata nei minimi dettagli e un percorso espositivo che rende l’esperienza immersiva.
La mission della Fondazione CaRiPaRo
Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Palazzo Roverella è diventato sinonimo di eccellenza nel panorama museale italiano. La mission della Fondazione è quella di promuovere la cultura e valorizzare il patrimonio artistico, non solo con mostre di respiro internazionale, ma anche con progetti educativi e didattici rivolti a scuole e famiglie.
FAQ
1. Chi è Vilhelm Hammershøi?
Hammershøi è un pittore danese dell’Ottocento, noto per i suoi interni minimalisti e per le figure di donne ritratte di spalle. È considerato uno dei massimi esponenti della pittura nordica.
2. Quali opere saranno esposte alla mostra?
La mostra presenterà i capolavori di Hammershøi, accanto a opere di artisti contemporanei provenienti da Scandinavia, Italia, Francia e Belgio.
3. Dove si trova Palazzo Roverella?
Palazzo Roverella si trova in via Laurenti 8/10, a Rovigo, ed è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici.
4. Quando si svolgerà la mostra?
La mostra è prevista per il 2025. Per dettagli precisi sulle date, è consigliabile monitorare il sito ufficiale di Palazzo Roverella: www.palazzoroverella.com.
5. Qual è il costo del biglietto?
Le informazioni sui biglietti non sono ancora disponibili, ma Palazzo Roverella offre spesso tariffe ridotte per studenti, famiglie e gruppi.
6. Come posso prenotare una visita guidata?
Per prenotare una visita guidata, è possibile contattare direttamente Palazzo Roverella al numero +39 0425 460093 o consultare il loro sito ufficiale.
7. Cosa rende unica questa mostra?
Questa è la prima esposizione in Italia dedicata a Hammershøi e una delle poche a livello internazionale. Offre una rara opportunità di approfondire l’arte nordica e il suo dialogo con altre tradizioni europee.