Pittore, scrittore, poeta e matematico, Lucio Saffaro è stato uno tra i più originali e inconsueti protagonisti della cultura italiana del secondo Novecento
Viaggio verso l’ignoto. Lucio Saffaro tra Arte e Scienza – Mostra Bologna

BOLOGNA – Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni Via Manzoni,2
Dal 26/05 al 24/09/2023
Palazzo Fava. Palazzo delle esposizioni è parte del Polo Genius Bononiae. Musei nella città, percorso culturale, artistico e museale, nato per iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, e articolato in palazzi storici restaurati e riaperti al pubblico, situati nel cuore di Bologna.
Il Palazzo custodisce nelle splendide sale del piano nobile il celebre ciclo di affreschi realizzato dai giovani Carracci ma è anche un complesso espositivo in continua evoluzione, che ospita grandi mostre di rilevanza nazionale e internazionale.
Dal 26 maggio 2023 è possibile scoprire a Palazzo Fava l’arte di Lucio Saffaro (Trieste 1929 – Bologna 1998): pittore, scrittore, poeta e matematico che dagli anni Sessanta si è affermato come una delle figure più originali e inconsuete della cultura italiana, ricevendo ampi riconoscimenti in ciascuno dei campi in cui ha operato.
La mostra Viaggio verso l’ignoto. Lucio Saffaro tra Arte e Scienza, curata da Claudio Cerritelli e Gisella Vismara, è un progetto della Fondazione Lucio Saffaro che traccia un percorso nell’arte di questa poliedrica figura, presentando circa un centinaio di opere tra dipinti, grafiche e libri.
Il percorso espositivo offre una panoramica esaustiva sulla sua ricerca (1954-1997), a partire dalla fase giovanile – la meno conosciuta – fino alla maturità, simbolizzata dalle forme eleganti e poliedriche che rendono unico il suo lavoro.
Completa la rassegna una sezione composta da alcune fotografie inedite di Nino Migliori, ritrovate di recente, le quali ritraggono l’artista, e amico, negli anni Settanta.
Durante la mostra viene inoltre presentato il documentario Lucio Saffaro. Le forme del pensiero, realizzato nel 2014 dal regista Giosuè Boetto Cohen, con le narrazioni di amici e studiosi: Maurizio Calvesi, Flavio Caroli, Federico Carpi, Claudio Cerritelli, Bruno D’Amore, Michele Emmer, Piergiorgio Odifreddi, Riccardo Sanchini, Luigi Ferdinando Tagliavini, Walter Tega e Gisella Vismara.
A questi contributi si aggiungono i preziosi film di famiglia che permettono di entrare nella dimensione intima e privata dell’autore.