Nanni Valentini è una delle personalità più singolari e vivide della ricerca artistica del secondo dopoguerra.
VERSO L’ANNUNCIAZIONE. NANNI VALENTINI. GLI ANNI ULTIMI
Il 16 dicembre la galleria ABC ARTE ha inaugurato una mostra personale di Nanni Valentini.
Nato nel 1932 a Sant’Angelo in Vado, provincia di Pesaro Nanni Valentini si è formato nell’arte della Ceramica, prima a Pesaro poi a Faenza prima di frequentare l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
È considerato una personalità di primaria importanza per la scultura europea del secondo dopoguerra, oltre che ceramista è stato scultore, pittore e incisore.
Dagli anni Cinquanta sperimenta vari materiali oltre alla ceramica, carta, cartone, catrame e dagli anni Settanta si dedica alle astrazioni formali e indaga forme e temi nuovi, spaziando sempre nella scelta dei materiali, dalla cartapesta al cemento, passando per la cera, la garza, la terracotta e il legno.
L’amicizia con Fontana, Tancredi, Sottsass, Scanavino e i fratelli Giò e Arnaldo Pomodoro, una forte propensione allo studio delle più disparate aree sapienziali e l’immersione nell’ambiente milanese degli anni sessanta, sviluppano rapidamente la sua poetica partita dalla ceramica, verso un ragionamento fondamentale sulla forma plastica e sull’immagine.
E’ morto ancora giovane, nel 1985 dopo aver esposto i suoi lavori in tantissime mostre in Italia e all’estero.
Accompagna la mostra un nuovo volume monografico bilingue ABC-ARTE edizioni con saggi dei curatori Luca Bochicchio e Flaminio Gualdoni ed un ricco apparato di immagini messe a disposizione dall’Archivio Nanni Valentini.