Non c’è dubbio che “Van Gogh e il viaggio di Gauguin” a Genova sia la mostra più visitata in Italia in questa stagione espositiva, e che in queste ultime settimane di apertura sia davvero difficile gestire la folla di chi non vuole perdere l’occasione per ammirare i capolavori concentrati in Palazzo Ducale. Marco Goldin e Linea d’ombra, in accordo con la Fondazione Palazzo Ducale, hanno prolungato la mostra. E in effetti le opere resteranno a disposizione del pubblico per altre due settimane oltre il termine del 15 aprile inizialmente previsto: sino al primo maggio, compreso. Ma le richieste di gruppi, scuole e singoli sono tante e tali che questo prolungamento si rivela già insufficiente.
Impossibile tuttavia ottenere per ancora più tempo i capolavori concessi, alcuni in via assolutamente eccezionale, per la mostra genovese: basti pensare al celeberrimo “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” che Gauguin volle come suo testamento nel 1897, opera che in Italia non si era mai vista, e in Europa una sola volta, a Parigi una decina di anni fa. Di fronte a tante richieste, e per assecondare il pubblico dei visitatori, Goldin ha deciso di prolungare l’orario di apertura della mostra. Un primo esperimento in tal senso è stato effettuato nelle festività pasquali: nei sei giorni delle canoniche vacanze pasquali (dal 5 al 10 aprile), la mostra è stata visitata da ben 18.000 persone, con una media quindi di 3000 persone al giorno. Da lunedì 23 a giovedì 26 aprile, l’orario di apertura sarà quello dalle 9 alle 20 e sarà ulteriormente incrementato venerdì 27 aprile, sino alle 22. Mentre da sabato 28 a lunedì 30 aprile la mostra resterà aperta sino a mezzanotte. Infine, martedì primo maggio, ultimo giorno di apertura, il pubblico potrà accedere sino alle ore 20. Per evitare code, è comunque consigliato premunirsi di prenotazione chiamando il call center (0422.429999) oppure ancor meglio andando sul sito www.lineadombra.it per una prenotazione gestita autonomamente, dunque senza tempi di attesa al telefono.