In Giancarlo Frison prevale la leggerezza capace di liberare l’immaginario dell’osservatore
L’Oratorio di San Rocco di Padova ospita la mostra Un sacro dire di sì. Di GIANCARLO FRISON, fino al 13 ottobre
Nello spazio dell’Oratorio di San Rocco il Comune di Padova presenta fino al 13 ottobre 2024 una personale dello scultore Giancarlo Frison dal titolo Un sacro dire di sì a cura di Paolo Pavan.
Nato nel 1949 Giancarlo Frison ha trascorso gli anni del liceo con gli alunni del Monastero di Praglia presso il Seminario Vescovile di Padova.
Si Laurea Poi in Arte contemporanee presso l’Università di Padova, ma il piacere della modellazione e della scultura lo coltiva da molto prima.
Le grandi mostre di scultura e l’incontro con artisti e critici hanno stimolato, assieme agli studi, una passione per la scultura astratta, geometrica e per il mondo delle intuizioni morfogenetiche originate dai solidi primari, dalla topologia, dai nodi.
Decisivo è stato in questa fase l’incontro con Giò Pomodoro e Max Bill.
L’affiorare di un progressivo distacco critico rispetto all’estraniamento dell’arte in luoghi elitari e l’adesione a committenze destinate agli spazi della quotidianità semplice, lo hanno condotto a raccogliere l’esigenza di una lingua comune, nutrita dalla memoria e dalla tradizione.
Le opere in esposizione all’Oratorio di San Rocco si compongono in diversi cicli: alcune di esse rimandano in modo palese al mondo del Sacro, altre al fenomenico della Natura o del Lavoro della Campagna in descrittivo, altre ancora al simbolico e alle geometrie topologiche.