Assieme a Trieste Zoppola ricorda Tullio Silvestri a sessant’anni dalla morte
TULLIO SILVESTRI Artista d’Europa fra Trieste e il Friuli Dalla Venezia Giulia al Friuli – Mostra Castions di Zoppola
CASTIONS di ZOPPOLA (Pordenone) Galleria Civica d’Arte Celso e Giovanni Costantini Palazzo Costantini – Piazza Indipendenza n. 2
Dal 08/10/2023 al 07/01/2024
Nata per ricordare l’impegno profuso dal Cardinale Celso Costantini e dall’Arcivescovo Giovanni Costantini nell’ambito delle discipline artistiche e letterarie, la Galleria è stata fondata nel 2009 dal Comune di Zoppola nella frazione di Castions, terra natale dei due illustri ecclesiastici.
Oltre della conservazione del patrimonio, la galleria ha tra gli scopi la valorizzazione, lo studio e la divulgazione delle personalità̀ artistiche contemporanee e storiche che abbiano operato nel Comune di Zoppola.
Tra gli artisti che hanno frequentato Zoppola e il suo territorio figura anche Tullio Silvestri (Venezia 1880 – Trieste 1963) noto anche per i rapporti di amicizia con James Joyce, Italo Svevo, e altri intellettuali del Novecento.
E’ stato un artista apprezzato per i monotipi alle Biennali e in numerose mostre in Italia e all’estero, e fu pure un pittore di cavalletto legato alla pittura impressionista tedesca e ai suoi temi realistici ammirati negli anni della formazione.
In occasione del sessantesimo anniversario della sua morte, l’artista viene ricordato in due mostre, una a Castions di Zoppola, presso la Galleria Civica d’Arte Celso e Giovanni Costantini, l’altra a Trieste, al Civico Museo Della Civiltà Istriana, Fiumana E Dalmata.
La mostra a Zoppola dal titolo TULLIO SILVESTRI Artista d’Europa fra Trieste e il Friuli, aperta da domenica 8 ottobre 2023, si pone l’obiettivo di riassumere la capacità di Silvestri di attingere ai grandi movimenti culturali e artistici europei e di restituirli in una propria personale interpretazione.
Una capacità di visione con cui Silvestri diede lettura contemporanea ad un mondo ancora antico e pienamente ottocentesco come era il mondo rurale di cui era intrisa la vita quotidiana nella pianura pordenonese.
Temperamento vigoroso e spirito inquieto
Temperamento vigoroso e spirito inquieto, esuberante ma spontaneo, sincero, figlio di artisti suonatori che giravano il mondo, Silvestri raffigura quanto osserva quotidianamente trovando ispirazione in ciò che lo circonda.
Con il suo sguardo rivolto costantemente all’umanità affrontò diverse tematiche quali la ritrattistica, il sacro, il lavoro, vedute e interni, momenti di svago; soggetti che si configurano come un suggestivo reportage sulla vita di quel popolo minuto che tanto lo stimolò.
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