Attraverso il suo sguardo ironico e umoristico Trisha Baga riflette sull’eccessivo affidamento e sulle speranze che riponiamo nella tecnologia
Trisha Baga the eye the eye and the ear
Pirelli HangarBicocca è una fondazione no profit nata a Milano nel 2004.
E’ un’istituzione dedicata alla produzione e promozione di arte contemporanea in uno stabilimento industriale riconvertito.
Con i suoi 15.000 metri quadrati è tra gli spazi espositivi a sviluppo orizzontale più grandi d’Europa .
Ogni anno Pirelli Hangar Bicocca presenta importanti mostre personali di artisti italiani e internazionali..
Fino a gennaio 2021 lo spazio ospita una grande mostra dedicata a Trisha Baga.
Trisha Baga (Venice, Florida, USA, 1985; vive e lavora a New York), americana di origini filippine, è tra le giovani film-maker e artiste più innovative e attive della sua generazione.
La sua pratica include dispositivi e medium differenti, tra cui installazioni, sculture, performance e video.
La mostra “the eye, the eye and the ear” è la prima esposizione in un’istituzione italiana di Trisha Baga e ne ripercorre la produzione, dal suo primo lavoro There’s No “I” in Trisha (2005-2007) – concepito come una sitcom televisiva in cui l’artista interpreta tutti i ruoli – alla più recente opera 1620 (2020) realizzata per l’occasione.
Riunendo cinque grandi installazioni video, che indagano la relazione tra il corpo e la tecnologia, la mostra presenta inoltre una ricca selezione di ceramiche realizzate dal 2015 e sei lavori della serie Seed Paintings (2017), dipinti composti utilizzando semi di sesamo.
La mostra è un percorso lungo i media che hanno scandito la ricerca artistica della giovane artista ( dal VHS, al DVD fino al 3D ) presentando la sua azione performativa: gli stessi visitatori la attraversano come immersi in un ambiente che espande lo spazio fisico in numerosi livelli visivi e sonori.