Trevor Paglen: artista investigativo tra arte, misteri e geografia
TREVOR PAGLEN – Unseen Stars
Quelle che furono grandi officine per riparazioni di locomotive e carrozze ferroviarie, sono oggi uno dei principali centri di produzione culturale della città di Torino.
Dismesse dalla loro funzione nei primi anni Novanta del Novecento, le Officine dovevano essere demolite, ma furono salvate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino che ha avviato il progetto di ristrutturazione e adattamento ad una nuova funzione, centro di eventi culturali e grandi esposizioni.
Da ottobre l’area del Binario 1 ospita una mostra personale dell’artista americano Trevor Paglen.
Nato nel 1974, Trevor Plagen è un artista molto particolare.
Egli è infatti geografo del Dipartimento di Geografia presso l’Università della California a Berkeley, che da anni compie un lavoro investigativo sulla società contemporanea.
La sua attenzione è rivolta allo scorrere contemporaneo: imparare a vedere il momento storico in cui viviamo e sviluppare i mezzi per immaginare un futuro alternativo.
Questo lavoro di ricerca lo ha portato a sentire il bisogno di esprimere e rappresentare quello che la sua ricerca scientifica di geografo gli ha offerto.
Egli si esprime con foto, ma anche video, sculture, installazioni: così il mondo nascosto dei dati riservati diventa il pretesto per opere che spingono a riflettere
Trevor Paglen ha creato una serie di satelliti non funzionali che sono sia scultorei che evocativi del nostro rapporto con lo Spazio e le politiche che governano la sua colonizzazione.
La mostra in OGR diventa una risposta alle discussioni sull’indagine spaziale di Paglen che mette in discussione il rapporto tra arte contemporanea e scienza spingendo il pubblico a “rivedere” lo Spazio come luogo di possibilità.