Treviso. Viaggio Dantesco

Controllare preventivamente esattezza dei dati su mostra, orari e condizioni d’ingresso nel sito. NB obbligo Super Green Pass e mascherinaFFP2 per accedere agli spazi espositivi

- DATA INIZIO: 18/12/2021

- DATA FINE: 27/03/2022

- LUOGO: TREVISO – Museo Bailo Borgo Cavour, 24 ODERZO – Pinacoteca Alberto Martini Palazzo Foscolo-Via Garibaldi, 65

- TEL: +39 0422 658951

Museo Bailo a Treviso e pinacoteca Alberto Martini di Oderzo propongono una mostra per il Centenario dantesco, articolata sulle loro due sedi.

Treviso. Viaggio Dantesco

 

 

Nel 1302 Dante fu esiliato da Firenze a causa delle sue scelte politiche, e viaggiò per l’Italia, toccando anche Treviso dove fu ospite del Signore della città Gherardo da Camino.

L’accoglienza e l’ospitalità furono gradite a Dante che cita Treviso nella Divina Commedia, al canto IX del Paradiso.

Inoltre, a Treviso è pure sepolto il figlio di Dante, Pietro, le cui spoglie si trovano ora nella Chiesa di san Francesco.

Ha ben motivo quindi la città di voler partecipare alle celebrazioni per i Settecento anni della morte del Sommo Poeta.

Lo fa con la mostra Treviso. Viaggio dantesco, aperta il 18 dicembre 2021 al Museo Bailo e messa a punto da Biblioteca e Musei Civici di Treviso, con la collaborazione del Comune di Oderzo e di Fondazione Oderzo Cultura.

Il progetto espositivo avrà infatti due sedi:

  • a Treviso il Museo Bailo che presenta le raffinatissime e lunari illustrazioni di Alberto Martini, che è stato uno dei più raffinati illustratori della Divina Commedia, a confronto con le chine dell’Inferno di Tono Zancanaro.
  • a Oderzo la Pinacoteca Alberto Martini propone invece di rileggere il percorso permanente ​dantesco dell’artista anche alla luce di una selezione delle sue opere fondamentali realizzate nel 1901 per l’editore Alinari.

Fa da ponte tra le due visioni dantesche il giapponese Go Nagai, con una selezione di lavori dalla sua sorprendente Divina Commedia, figlia di un Oriente moderno e animato, abbeveratosi alle fonti romantiche dell’Ottocento europeo: il suo è un Dorè Manga.

Molti altri sono i tesori, dipinti e disegni di altri autori e anche librari in mostra; tra questi la celebre Commedia trecentesca appartenuta al canonico Giovanni Battista Rossi, capolavoro della miniatura; quella, di piccolo formato in bella scrittura umanistica, frammentaria, di mano dell’erudito pistoiese Tommaso Baldinotti, e una copia quattrocentesca del Commento di Jacopo della Lana, il più antico chiosatore dell’intero poema.

 

ORARI DI APERTURA

Treviso

  • Martedì > domenica 10.00 – 18.00

Oderzo

  • Lunedì > venerdì 9.00 – 12.00 (pomeriggio su appuntamento)

INFO

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