Le Scuderie del Quirinale ripartono con una mostra storica di grande spessore scientifico e culturale.
Tota Italia. Alle origini di una nazione
Le Scuderie del Quirinale hanno riaperto le porte al pubblico da metà maggio con una mostra di grande rilievo culturale e simbolico “Tota Italia. Alle origini di una nazione”
L’esposizione è realizzata con la Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura, e curata da Massimo Osanna e Stéphane Verger.
Una mostra che ripercorre i caratteri originali delle differenti popolazioni insediate sin dall’antichità nella nostra penisola, attraverso i reperti che documentano usi e costumi sociali e religiosi.
La mostra nel titolo riprende la famosa formula del giuramento di Augusto, l’uomo che per la prima volta unificò l’Italia in un territorio omogeneo.
Un’unificazione sotto il segno di Roma, ma che al tempo stesso manteneva quella divisione in regioni che ancora oggi testimonia la ricchezza e la varietà delle nostre tradizioni.
La mostra racconterà questo complesso processo di unificazione – che fu scontro, incontro e ibridazione tra culture – attraverso i reperti e gli oggetti più significativi, partendo dalla straordinaria ricchezza dell’Italia preromana.
Viene presentato un affascinante mosaico di genti e di tradizioni e vengono percorse le tappe che, dal IV secolo all’età giulio-claudia, la condussero a essere unica sotto le insegne di Roma.
Con una narrazione coerente e unitaria, libera sia dall’assoluta centralità di Roma sia dal rischio di una visione regionale, sarà possibile ammirare nella stessa sede espositiva le opere più significative di quella varietà espressiva che concorse alla formazione dell’Italia augustea e dell’Impero.
Gli eccellenti prestiti che costituiscono il corpus della mostra testimoniano l’importante patrimonio dei Musei Nazionali presenti sul territorio e racconteranno il costituirsi della nostra identità culturale, le radici del nostro Paese rievocandone anche la ricca pluralità sociale, etnica e culturale.
Il ministro della Cultura Dario Franceschini alla inaugurazione della mostra ha sottolineato che la cultura pertanto riparte alle Scuderie del Quirinale con uno sguardo introspettivo, capace di indagare, attraverso il nostro patrimonio, le radici più profonde della nostra identità.