Tina Modotti. La genesi di uno sguardo moderno.

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- DATA INIZIO: 12/11/2022

- DATA FINE: 12/03/2023

- LUOGO: AOSTA - Centro Saint-Bénin

- INDIRIZZO: Via Festaz, 27

- TEL: +39 0165 272687

Donna moderna e visionaria, artista e attivista politica, la friulana Tina Modotti è stata una delle figure più rappresentative delle avanguardie artistiche del Novecento.

Tina Modotti. La genesi di uno sguardo moderno.

 

 

AOSTA – Centro Saint-Bénin Via Festaz, 27

Dal 12/11/2022 al 12/03/2023

Il Centro Saint-Bénin di Aosta è, con il Museo archeologico regionale, una delle principali sedi espositive gestite dalla Regione autonoma della Valle d’Aosta, che sin dal 1986 vi realizza mostre d’arte.

Le esposizioni temporanee sono ospitate nei suggestivi ambienti della seicentesca cappella dello storico complesso monumentale del priorato di Saint-Bénin, fondato intorno all’anno Mille e diventato a partire dal 1604 Collegio di studi superiori.

Venerdì 11 novembre 2022, alle ore 18, inaugurazione presso il Centro Saint-Bénin di Aosta della mostra Tina Modotti. La genesi di uno sguardo moderno.

L’esposizione, a cura di Dominique Lora e Héctor Manuel Orozco Velázquez, in collaborazione con Daria Jorioz, dirigente della Struttura Attività espositive e promozione identità culturale della Valle d’Aosta, è dedicata alla celebre fotografa Tina Modotti, che occupa un posto fondamentale nel panorama della fotografia internazionale.

Tina Modotti era nata a Udine il 17 agosto 1896.

Nel 1913, ad appena 17 anni, emigra a San Francisco, negli Stati Uniti, per raggiungere il padre in cerca di lavoro.

Qui si dedica a studi di recitazione che la porteranno ad andare a Los Angeles per fare l’attrice finché conosce il pittore Roubaix de l’Abrie Richey che sposa nel 1918.

Il matrimonio dura poco e si lega romanticamente all’uomo che cambierà il corso del suo destino: il fotografo Edward Weston.

Da lui Tina impara le tecniche della fotografia e con lui viaggia in Messico, paese che diventerà la sua patria di adozione.

Tina Modotti partecipa attivamente alla rivoluzione comunista messicana e conosce grandi artisti come Diego Rivera, Clemente Orozco, Frida Kahlo e Pablo Neruda.

Per le sue attività politiche pare sia stata uccisa nel 1942, anche se le autorità messicane diffusero una versione ufficiale di morte per infarto.

Tina Modotti è stata una donna moderna e artista visionaria, durante la prima metà del secolo scorso lei fa parte integrante degli esperimenti artistici e poetici che caratterizzarono le prime avanguardie del Novecento.

Al Centro Saint-Bénin di Aosta sono esposti oltre un centinaio di scatti della fotografa provenienti dalla collezione dell’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH) e dalla Fototeca Nazionale di Città del Messico, con l’intento di ripercorrere le fasi salienti del suo percorso professionale.

All’inaugurazione è prevista la presenza anche dell’Ambasciatore del Messico in Italia, con un intervento in omaggio alla tradizione musicale messicana del chitarrista Sergio Pugnalin, insegnante e mediatore musiculturale, esperto di repertori tradizionali, dei rispettivi linguaggi musicali e dei loro contesti culturali.

ORARI

  • Martedì > domenica 10.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00

INFO

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